La moglie di un calciatore distrugge l’auto e cerca di ingannare la polizia, la storia che fa il giro del web

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La moglie di un calciatore, ossia Dyego Sousa dopo essersi schiantata a bordo della sua Ferrari Portofino, cerca in tutti i modi di trovare una soluzione alternativa. Ecco cosa è successo.

Dyego Sousa

Dyego Sousa- Spetteguless.it

Circa 60 giorni fa, Dyego Sousa aveva condiviso un video su Instagram in cui stava guidando la sua Lamborghini Urus ad una velocità pari a 188 km all’ora. Invece durante la serata di martedì è stata proprio la moglie a perdere il controllo di una Ferrari Portofino su cui si trovava anche un suo amico. I due hanno cercato anche di ingannare i poliziotti accorsi a seguito del sinistro- Vediamo insieme di cosa si tratta e cosa è successo.

Distrugge l’auto e cerca di ingannare la polizia, ecco cosa ho fatto la moglie di un calciatore

Per fortuna l’impatto del veicolo ad alta velocità è avvenuto senza nessuna conseguenza e quindi nessuno dei due passeggeri si è ferito gravemente. L’auto, il cui valore è tra 215 e 250.000 euro, è stata totalmente distrutta dopo che si è scontrata contro le recinzioni metalliche e restando poi bloccata proprio al centro della strada.

A seguito dell’incidente la donna quarantenne, la moglie di Dyego Sousa. è risultata positiva all’alcol test e quindi con un tasso alcolemico di 0,550 mg/l, ossia il doppio a differenza del tasso consentito.

L’uomo che era insieme a lei in auto, un suo amico, ha cercato in ogni modo di far credere alla polizia municipale di Madrid che vi era lui alla guida, una versione che poi non è stata confermata dalle telecamere presenti sulla strada.

Sousa con la moglie

Sousa con la moglie- Spetteguless.it

Dopo poco tempo dall’incidente, il calciatore Dyego Sousa si è recato sul luogo dell’incidente facendo sapere che stava guidando una Mercedes e che si era allontanato da poco per trovare i dati assicurativi dell’auto di sua appartenenza.

Pare che per il momento non vi siano conseguenze per il calciatore in quanto l’Alcorcón, la società per cui gioca, ha preso la decisione di risolvere il tutto internamente in quanto martedì avevano dato alla squadra un giorno di riposo mentre l’atleta si era presentato regolarmente all’allenamento il giorno seguente. Non è questa però la prima volta in cui il giocatore portoghese è coinvolto in casi di guida pericolosa.

Infatti era il 27 febbraio il giorno in cui su Instagram il calciatore portoghese aveva condiviso un video in cui si riprendeva mentre era al volante della sua Lamborghini Urus a 180 km all’ora. In quell’occasione il calciatore fu molto contestato dai tifosi e criticato anche in maniera pubblica dall’account social della Polizia Municipale di Alcorcón.

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