Sanremo 2010: è una lotta al femminile

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Dopo le prime 3 canzono giustamente eliminate la prima sera, altre due giuste eliminazioni nella seconda. Stupisce (in positivo) il Sanremo di quest’anno, con televoto e giurie al momento IMPECCABILI. Mandati a casa Scanu, dato tra i favoriti della vigilia, e i Sonoha, che potranno però essere ripescati nella serata di domani, appellandosi proprio al televoto. A casa, e senza possibilità di ritorno, sono andati invece i Broken Heart College, amici romani, ventenni, lanciati da Mtv e fatti tornà ai Parioli dopo aver steccato DI TUTTO con la loro Mesi. Nel vederli un paio di considerazioni son venute spontanee, ovvero:
1) non hanno un minimo di presenza scenica.
2) il biondino c’ha la mano sinistra “da frocia”. E’ morta, risvegliategliela.
3) buon look.
4) Non sanno cantare.
5) so carucci.
Faranno strada? Secondo me no. Seguiranno la scia dei Finley, una stagione buona, per poi sparire nel dimenticatoio. D’altronde le ragazzine di oggi prima o poi cresceranno, e non è detto che quelle che arriveranno in ‘sostituzione’ saranno così idiote.
In tutto ciò, riascoltanto e riascoltando i brani, c’è da dire che il livello delle canzoni tra i big non è affatto male. Quattro, per il sottoscritto, le canzoni che potrebbero tranquillamente vincere, senza destare scandalo. Quelle di Cristicchi, Noemi, Malika e Irene Grandi, facendo attenzione al Mengoni televotato e all’Arisa che con quella stronzata di motivetto ti trapana la capoccia.
Sarà una battaglia al femminile? Probabilmente sì. Grandi vs. Malika, fatemi vincere Irene (e i Baustelle), La cometa di Halley è una droga! Questa la mia Top4:


1)Irene Grandi
2)Malika
3)Cristicchi
4)Noemi


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