Le tecniche di persuasione di Silvio Berlusconi

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Silvio Berlusconi, uno degli imprenditori più apprezzati degli ultimi tempi, è stata in grado di costruire un vero e proprio impero grazie alle numerose tecniche da lui utilizzate.

Berlusconi

Berlusconi e il suo impero costruito- Spetteguless.it

 

Silvio Berlusconi, attraverso le sue tecniche di persuasione, è stato in grado di ampliare sempre di più la sua ricchezza. La sua discesa avviene durante la metà degli anni 70, ossia quando ancora non aveva raggiunto i 40 anni ma era comunque stato in grado di accumulare già un grande successo andando a identificare i quartieri realizzati su misura per soggetti che appartenevano al ceto alto. A questi ultimi andava a proporre delle dimore all’interno di edifici immersi nel verde e in cui non mancavano parcheggi riposti e la possibilità, per i più piccoli,  di giocare insieme ai loro amici.

Silvio Berlusconi e il suo enorme successo grazie alle sue capacità di persuasione

Quindi Silvio Berlusconi è stato in grado di ottenere successo all’inizio attraverso il mondo dell’edilizia e quindi costruendo case e rivenderle, andando a mettersi proprio nei panni di coloro che potevano essere interessati all’acquisto.

Da allora è stato in grado di perfezionare sempre di più le sue tecniche al punto che nel 2002, ossia nel momento in cui ci fu il passaggio da lire a euro, il noto leader si impegnò a inviare, nelle case di tutti noi, una lettera al cui interno c’era un oggetto, il tanto utilizzato euroconvertitore.

Una mossa che per molti l’ha portato ad essere definito come un uomo geniale. Ma per quale motivo si afferma tutto ciò?

 

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Silvio Berlusconi, con l’invio e quindi con la consegna nella propria cassetta delle lettere di questa comunicazione, riuscì così ad entrare nelle case degli italiani in quanto era questa una lettera inviata proprio da lui insieme ad un periodico, il numero di una rivista. In questo modo fu in grado di mettere in piedi una vera e propria operazione il cui scopo era quello di “rendersi fisico nelle case degli italiani”.

In questo modo il leader politico riuscì ad andare oltre il passaggio in tv e a far sentire ancora di più la sua presenza proprio con questa sua mossa di comunicazione. Infatti, Patrick Facciolo crede che Silvio Berlusconi sia stato addirittura in grado di superare Cronenberg andando così ben oltre il Videodrome, in cui in molti ricordano la scena della pistola che fuoriusciva dalla TV la quale però stava simboleggiare sempre una metafora della televisione che simula la realtà.

Silvio Berlusconi è stato in grado di andare ben oltre questa metafora in quanto è riuscito ad entrare proprio nelle case degli italiani e non di restare soltanto un’immagine dietro al piccolo schermo.

Una tecnica che ha utilizzato anche negli anni 90 con un oggetto che prende il nome di Quizzy il primo telecomando multimediale che veniva utilizzato quando internet ancora non era molto diffuso.

Attraverso questo dispositivo era possibile giocare alla Ruota della fortuna avendo la possibilità di rispondere da casa alle domande che Mike Bongiorno faceva nel programma. Con l’utilizzo di questo telecomando, viene addirittura la possibilità di vincere dei premi se la risposta data era corretta.

Insomma, in questo caso Silvio Berlusconi era riuscito a trovare un modo per comunicare, ancora una volta, in maniera persuasiva e realizzando, tassello dopo tassello, il grande impero che ancora oggi, nonostante la sua perdita, è vivo più che mai.

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