Striscia la Notizia, Morello rivela il segreto dei call center

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Tra gli inviati storici di Striscia la Notizia c’è sicuramente Moreno Morello. Il veneto è specializzato in pezzi riguardanti truffatori e improbabili guaritori, e di recente ne ha realizzato uno sui call center. Ecco cosa è saltato fuori.

studio trasmissione

Lo studio tv di Striscia la Notizia – Spetteguless.it

Striscia la notizia è in onda da ben 36 edizioni, e nel corso di tutti questi anni è stata spesso protagonista di scoop e servizi esclusivi, che in molti casi hanno suscitato grande eco mediatica. Ideato da Antonio Ricci, già papà di Drive In, il TG satirico si avvale della presenza di numerosi inviati, che spesso realizzano servizi a seconda della regione di provenienza. È il caso, ad esempio, di Moreno Morello, classe 1973 e padovano doc.

L’artista ha iniziato a collaborare con la trasmissione nel 2003, realizzando pezzi di solito riguardanti la zona veneta. Caratterizzato dall’abito bianco, un linguaggio piuttosto forbito e soprattutto un vero talento nel correre per inseguire i truffatori, Morello prima di debuttare in TV non solo si è laureato in Giurisprudenza, ma per 10 anni ha fatto l’arbitro di calcio e corso i 400 metri di atletica. Di recente, un suo servizio sui call center ha stupito parecchio il pubblico a casa, sbigottito da quello che l’inviato ha scoperto sul loro funzionamento.

Striscia la notizia, la scoperta di Morello sui call center è incredibile

Tutti noi, chi prima chi dopo, ci siamo trovati a avere a che fare nella nostra vita almeno una volta con uno di questi call center. Di solito i loro dipendenti propongono contratti relativi alla fornitura di luce o gas, e sovente capita di rimanere stupiti dalla quantità di informazioni che questi operatori conoscono su di noi. Moreno è riuscito a capire come facciano e ciò che ha scoperto è a dir poco inquietante. Le agenzie riceverebbero da misteriosi informatori delle liste, che poi smisterebbero ai diversi dipendenti, nelle quali ci sono tutte le informazioni e le condizioni dei nostri attuali contratti di fornitura, ma che spesso hanno al loro interno anche dati personali sulla nostra identità i metodi di pagamento che utilizziamo e anche i nostri contatti.

Morello M

Moreno Morello di Striscia la Notizia- Spetteguless.it

Insomma, una vera e propria violazione della privacy. Morello è riuscito a inserire un suo gancio con la scusa di essere interessato a iniziare un lavoro come centralinista, e alcuni scambi con la responsabile del call center sono state registrate, pur mantenendone l’anonimato. “A noi arrivano direttamente tutte le informazioni, quindi, con quelle informazioni in mano, diciamo di avere registrato delle problematiche” gli ha spifferato la donna. Tali problematiche, però, ha sottolineato l’inviato, sono spesso solo dei pretesti fasulli per spingerci a cambiare società fornitrice.

È proprio a questo punto che l’agenzia partirebbe con il suo attacco, cercando di convincere la persona all’altro capo del telefono a cambiare gestore. L’inviato di Striscia, però, ha scoperto una cosa importante, contattando un noto gestore di gas e luce: “Tutti i comportamenti documentati sono vietati e rifiutati con fermezza dall’azienda, i cui partner ufficiali non usano quelle liste” ha dichiarato la società. Attenzione, quindi, a chiamate di questo tipo: potrebbe trattarsi di una truffa.

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