Drag Race Italia, Cristina d’Avena prima giudice. 1000 drag queen hanno partecipato ai casting

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1000 drag queen che hanno partecipato ai casting di Drag Race Italia.
720 ore totali di produzione per la realizzazione della prima stagione.
208 ore di trucco complessive per il cast.
80 persone tra maestranze, produzione e reparto editoriale.
8 le drag queen scelte per la prima edizione italiana.
1 la vincitrice assoluta che sarà incoronata “Italia’s next drag superstar”.

Questi i numeri di Drag Race Italia, dal 19 novembre finalmente anche in Italia su Discovery Plus.
6 puntate da 75 minuti, con rilascio settimanale in piattaforma e otto drag queen a sfidarsi a colpi di spettacolari performance per aggiudicarsi il titolo di “Italia’s First Drag Superstar”. La vincitrice diventerà ambassador MAC Cosmetics per un anno e firmerà la propria collezione di prodotti in edizione limitata.
A giudicare le esibizioni tre giudici che non faranno sconti a nessuna delle concorrenti: la drag queen Priscilla, l’attrice, conduttrice e scrittrice Chiara Francini, e l’influencer e conduttore tv Tommaso Zorzi. In ogni episodio i giudici saranno affiancati da un giudice di puntata che insieme a loro commenterà e valuterà l’esibizione delle drag in gara.
Nella prima puntata le otto drag queen si sfideranno in un classico: lo scatto fotografico, ambientato a Venezia. Una volta in Werkroom saranno chiamate ad affrontare la prima Maxi-Challenge: creare un abito Italian Style per sorprendere, in passerella, sia i giudici che la prima giudice di puntata, Cristina d’Avena.
Anche nella versione italiana, in ogni puntata le otto drag queen dovranno superare due prove: la minichallenge, una sfida “rapida” che mette in risalto la loro ironia e la maxichallenge, una prova più strutturata dove la creatività è elemento imprescindibile. Durante il programma le concorrenti dovranno concentrarsi sul tema di puntata e portarne la loro interpretazione sul Main Stage sfilando con abiti realizzati da loro, per cercare di conquistare la giuria. Oltre al palcoscenico dove si esibiranno le concorrenti, ci sarà anche la Werkroom, luogo in cui le drag queen potranno lavorare agli outfit che presenteranno per le loro performance. Le concorrenti che hanno conquistato meno i giudici e i giudici di puntata dovranno giocarsi il proseguimento nella gara con il celebre Lip sync for your life, una sfida in cui dovranno eseguire alla perfezione il playback di una famosa canzone.

Le otto Drag Queen pronte a tutto per vincere la prima edizione di “Drag Race Italia” sono: Ava Hangar, 36 anni di Carbonia, che si definisce “una drag rassicurante, una soubrettona svampita che non spaventa la gente”; Divinity, 27 anni di Napoli, con tante ambizioni ma soprattutto con tanta voglia di riscatto porta l’orgoglio napoletano a Drag Race Italia; Elecktra Bionic, 27 anni di Torino, posata, misurata, elegante e … giunonica con gli oltre 2 metri che raggiunge con i tacchi; Enorma Jean, 46 anni di Milano, della “old generation” e’ molto sicura di sé stessa, la sua caratterizzazione si sposa con quella di una sciura milanese un po’ snob; Farida Kant, 33 anni di Lecce, sofisticata, costumista, ballerina è una drag queen che ama stuzzicare per cercare le reazioni più impreviste; Ivana Vamp, 32 anni di Arezzo, è imponente, simpatica, con uno sguardo rivolto al passato e le mani che cuciono abiti che strizzano l’occhio all’Haute Couture; Le Riche, 35 anni di Palermo, è la muscle drag del cast, una trasformista a cui piace giocare con gli abiti e stupire con inaspettati cambi; Luquisha Lubamba, 33 anni di Bologna, è una drag prorompente, svampita quanto basta, che riesce a spiazzare con le sue performance e i suoi look.

IL GLOSSARIO DI DRAG RACE

 

Condragulazioni 

Sostantivo. Traduzione del “condragulations” di RuPaul per fare i complimenti alle drag queen che vincono le varie puntate

Don’t f**k it up!

È l’avvertimento che RuPaul lancia alle due drag queen pronte per il Lipsync for your life, un monito a fare bene. Per l’edizione italiana, Priscilla ne ha fatto un suo personale, partenopeo e irresistibile adattamento: “Nun facit’ strunzat”

Eleganza extravaganza

Sostantivo. Quando essere eleganti non basta, ma bisogna essere anche favolose. Oltre. È la “categoria” per eccellenza di RuPaul’s Drag Race.  “Category is: eleganza extravaganza!”

Lipsync for your life

Le due concorrenti a rischio eliminazione si sfidano sulle note di un brano iconico per garantirsi la propria permanenza all’interno del programma. Spettacoli, imprevedibili, appassionanti: i playback delle candidate a rischio eliminazione sono sempre garanzia di grande spettacolo.

Mainstage

È il luogo in cui si svolge la parte di Drag Race dedicata allo show. Qui le drag queen, sotto il vigile occhio dei giudici, sfilano sulla passerella e si sfidano nel Lip Sync for your life. Talvolta è la location dove vengono svolte alcune maxi challenge.

Minichallenge e Maxichallenge

Due sfide che in ogni puntata mettono in risalto le abilità delle drag queen. Nella Minichallenge le prove sono veloci e molto ironiche, nelle Maxichallenge si punta anche a una certa creatività e abilità tecnica.

Rusical

È un musical a tema, prova iconica di Drag Race. Il neologismo è dato dall’incontro tra il nome RuPaul e la parola Musical

Ru-veal

Verbo. quando ‘RuPaul’ incontra il ‘reveal’. Usato spesso per definire, durante i lipsync for your life, cambi d’abito improvvisi e scenografici.

Sashay away

Frase utilizzata per comunicare alla drag queen eliminata di lasciare definitivamente il palco di Drag Race.

Shantay, you stay

Frase utilizzata per comunicare alla drag queen a rischio eliminazione che è salva e può rimanere in gara. Era contenuta nel singolo del 1992 “Supermodel (You better work)” ovviamente di RuPaul.

Snatch game

Prova iconica di Drag Race in cui le queen si cimentano come impersonator, imitando i personaggi famosi in chiave dissacrante è irresistibile.

Werkroom

È il luogo dove le queen preparano i loro abiti per il mainstage ed è la stessa location dove spesso svolgono le minichallenge.

 

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