The Voice Senior da stasera su Rai 1: ultima chiamata per uno show in Italia mai decollato

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2013 – Elhaida Dani
2014 – Cristina Scuccia
2015 – Fabio Curto
2016 – Alice Paba
2018 – Maryam Tancredi
2019 – Carmen Pierri

Alzi la mano chi si ricorda i sei vincitori delle sei edizioni italiane di The Voice, tutte andate su Rai 2 e mai realmente decollate. Il picco con la seconda stagione grazie alla mediatica presenza di una suora alla Sister Act, con uno share del 14,13%, per poi scivolare addirittura al 9,52% nel 2018.
L’azzardo Rai di Coletta di rilanciare ancora una volta The Voice ma unicamente in chiave SENIOR, e su Rai 1, è per l’appunto un azzardo.
Antonella Clerici, che da tempo colleziona ascolti certamente non esaltanti, ha deciso di rischiare tutto il rischiabile, con Loredana Bertè, Al Bano e figlia, Gigi d’Alessio e Clementino giudici di un talent che nelle prime puntate ‘al buio’ si fa sempre guardare con piacere, per poi perdere puntualmente appeal con le successive fasi.
Eppure negli States hanno realizzato 19 STAGIONI in NOVE ANNI, con ascolti ancora oggi buonissimi, per quanto usurato e replicato all’infinito tipo catena di montaggio.
Colpa quindi di mamma Rai, incapace di valorizzare un format che all’estero fa furore un po’ ovunque, o di un’idea di show che da noi proprio non riesce ad attecchire?
Nel dubbio, Antonella Clerici si gioca stasera la carta anzianità, dopo aver passato un decennio tra i bimbi di Ti lascio una canzone. Da un estremo all’altro. Però per Rai 1, probabilmente, potrebbe essere la scelta vincente, abbandonando la fregnaccia del talent canoro come trampolino di lancio verso chissà quale carriera esplosiva. Qui avremo pensionati che cantano per la gioia di cantare, che amano cantare, che vogliono cantare. Amen.

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