Non solo i due deputati Alexander Pechtold e Wouter Koolmees, che si sono presentati mano nella mano ai negoziati per formare il Governo, nella giornata di ieri.
L’intera Olanda ha sposato l’hastag #AllMenHandInHand per dire basta all’omofobia, dopo la violenta aggressione che ha colpito Jasper Vernes-Sewratan e Ronnie Sewratan-Verne, pestati a sangue perché mano nella mano per le strade di Arnhem.
Calciatori, poliziotti, medici e infermieri, musicisti e addirittura preti, ma anche Lodewijk Asscher, vice-primo ministro e ministro degli affari sociali e del lavoro dei Paesi Bassi nel governo Rutte II. Tutti mano nella mano per dire basta, con il Governo in prima linea per adottare da subito una legge contro l’omofobia.