Anna Marchesini, la figlia denuncia sia il padre che Barbara d’Urso

Condividi

paki_valente

«Con riferimento alle puntate del 18 settembre 2016 e del 26 febbraio 2017 del programma ‘Domenica live’ di Canale 5 condotto da Barbara D’Urso e alle dichiarazioni rilasciate dal mio padre biologico Pasquale Valente, lo diffido dall’occuparsi a qualsiasi titolo di me con dichiarazioni e prese di posizione, lo diffido inoltre dall’occuparsi della mia vita, dal momento che lui non solo non ne ha mai fatto parte ma ha cercato in tutti i modi di danneggiarla. Vive benissimo: sono pienamente padrona delle mie decisioni, scelgo io le persone da frequentare e coltivo con amore uno splendido ricordo della figura e degli insegnamenti di mia madre, l’unica, e sottolineo l’unica, che mi abbia cresciuta ed educata permettendomi di laurearmi con pieni voti e di continuare a studiare per il master che mi consentirà, spero, di realizzare la mia passione, quella della scrittura. Ribadisco che il signor Valente è stato da me già denunciato per questi stessi motivi. Rappresento che non é mia intenzione rilasciare ulteriori dichiarazioni in merito a questa vicenda oltre questa che sono stata costretta a fare per ristabilire la verità».

Così Virginia Marchesini, tramite nota diffusa dal legale Pietro Nicotera, ha motivato il perché della denuncia presentata in Procura e al Garante della Privacy contro il ‘padre biologico’ Pasquale Valente, nei confronti di Barbara D’Urso e del settimanale ‘Dipiù’.
Anna Marchesini non c’è più, purtroppo.
E allora lasciatela riposare in pace.

Autore

Articoli correlati

Impostazioni privacy