Unioni Civili, dopo CIPRO anche la GRECIA si allontana dall’Italia – siamo sempre più soli

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Dopo Cipro, che ha detto sì alle proprie unioni civili il mese scorso, anche la Grecia si prepara al grande passo.
Il 22 dicembre prossimo i gay greci troveranno infatti un bel regalo di Natale sotto l’albero, voluto da Tsipras e centrato sui diriti delle coppie glbtq.
Se dovesse essere approvato, ma il Governo ha i numeri per riuscirci abbastanza serenamente, rimarrebbero SETTE PAESI (su 28) in tutta l’Unione Europea a non prevedere alcuna tutela nei confronti delle coppie dello stesso sesso.
Ovvero:
Lituania
Lettonia
Polonia
Slovacchia
Bulgaria
Romania
E ovviamente noi.
ITALIA.
Perché se il Governo nostrano ha giustamente deciso di chiudere per ferie per quasi due settimane, in Grecia, che nel corso degli ultimi 3 anni ha dovuto resistere ad una crisi economica che le ha tagliato le gambe, hanno trovato tempo e modo per rimanere aperti fino a 48 ore dalla vigilia di Natale.
Per votare una legge che il caro Matteo Renzi, pallottoliere alla mano, promette a noi poveri stronzi italioti da circa due anni.
Tanti Auguri Italia.

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