American Horror Story diventa American Crime Story – arriva lo SPIN-OFF

Condividi

L’annuncio a sorpresa di Ryan Murphy.
A poche ore dalla prima puntata della 4° stagione di American Horror Story, infatti, il padre di Glee ha ufficializzato l’arrivo del primo spimo spin-off tratto dal franchise: American Crime Story.
The People v. O.J. Simpson il titolo della prima stagione, in onda su FX ed ogni anno incentrata su un celebre ‘crimine’ americano del passato.
10 gli episodi, tutti diretti da Murphy e in questo caso tratti dal libro “The Run of His Life: The People v. O.J. Simpson” di Scott Alexander e Larry Karaszewski.
Via alle riprese a Los Angeles ad inizio 2015, con la celebre storia di O.J. raccontata dal punto di vista dei suoi avvocati.
Leggenda del football americano nonché attore, O.J. divenne caso nazionale nel giugno del 1994. Il 13 giugno vennero infatti ritrovati i cadaveri dell’ex moglie trentacinquenne Nicole Brown e dell’amichetto Ronald Lyle Goldman. Accusato di omicidio, il 17 giugno Simpson da’ vita al più clamoroso inseguimento della polizia in diretta mondiale. Scappa braccato dalle auto davanti a 100 milioni di telespettatori. Viene arrestato. Il 24 gennaio del 1995 ha inizio il processo. Sette neri afroamericani, quattro bianchi e un ispanico compongono la giuria. La difesa punta tutto sulla discriminazione razziale. I guanti insanguinati trovati sulla scena diventano il punto cardine dell’inchiesta. A trovarli Mark Fuhrman, investigatore bianco in passato accusato di insulti razzisti. Il collegamento è subdolo e geniale. O.J. è stato incastrato. “Se non calzano, dovete assolverlo”, sentenzia l’avvocato difensore nel constatare in aula che a O.J., quei guanti, non entrano proprio. Il test del DNA sul sangue viene smontato pezzo per pezzo. La giuria dichiara Simpson innocente. Poi il processo civile ribaltò il verdetto, giudicando Simpson responsabile dei due omicidi e assegnando alle famiglie delle vittime un risarcimento di 8,5 milioni di dollari, più 25 milioni di dollari quale risarcimento danni “punitivo”. Il resto è storia recente, con altri arresti negli ultimi anni. L’ultimo dei quali, avvenuto il 5 dicembre del 2008, che l’ha visto condannato a 33 anni di carcere per rapina e sequestro di persona.
Una storia criminale che diverrà ora serie tv, grazie a Ryan Murphy e ad una ‘costola’ di American Horror Story, clamorosamente diventato American Crime Story.
Ma quanto mi intriga sta cosa.

Autore

Articoli correlati

Impostazioni privacy