Arcigay in piazza a TRIESTE contro Vladimir Putin

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Nei giorni scorsi ha fatto visita in Vaticano, per poi incontrare l’amico delinquente Silvio Berlusconi, mentre ieri è stato a Trieste.
E qui ne ha sentite delle belle.
Arcigay e Arcilesbica del Fvg, Certi Diritti, Iris, Uaar e Jotassassina sono infatti scese in piazza per fischiare e sbertucciare Vladimir Putin, a Trieste dal Premier Enrico Letta per il vertice bilaterale Italia Russia.
Alle ore 11, in piazza Sant’Antonio, fontana di Ponterosso,è scattata la protesta contro le violazioni dei diritti umani nella Federazione russa, con Vladimir Luxuria ‘portavoce’.
Una grande bandiera arcobaleno di 100 metri quadri sventolerà sulle arie del Lago dei Cigni per protestare contro le leggi omofobe che puniscono addirittura la propaganda omosessuale. Per un giorno, la storia dei diritti umani passa attraverso il Friuli Venezia Giulia” “Politica ed Istituzioni non dimentichino “ad arte” la questione dei diritti umani in Russia in favore di meri interessi economici. Per questo motivo saremo in moltissimi a manifestare a Trieste per fare sentire la nostra voce a sostegno di tutti i nostri fratelli e sorelle lesbiche, gay e transessuali, vittime in Russia di un regime omofobo e transfobico. Ci aiuterà in questo la popolarità di Vladimir Luxuria e, come affermato in regione col bacio gay e lesbico dei nostri famosi manifesti, accoglieremo il premier Putin con il migliore dei prodotti tipici friulani: la Civiltà!”.
Così Giacomo Deperu, presidente di Arcigay Friuli, ha commentato quel che è avvenuto.
Tante le adesioni ufficiali alla manifestazione. Non hanno voluto far mancare il loro appoggio, garantendo anche la propria presenza a Trieste martedì attraverso i propri rappresentanti, Arcigay Nazionale, Famiglie Arcobaleno Nazionale, Agedo Nazionale, Uaar Nazionale, Casa Internazionale delle Donne – CID, Agedo FVG, Unione degli Studenti FVG, Sinistra, Anticapitalista Fvg, Cobas Trieste, Lista di Sinistra, Collettivo Intifada – Sempre in Lotta Trieste, Movimento Ross@, Sinistra Ecologia e Libertà, Arcigay Reggio Emilia, Arcigay Chieti, Acquolina Trieste, ArciTrieste, ArciLesbica Trento, Circolo L’altra Venere, 15 giugno – Arcigay Vicenza, Antéros LGBTI Padova, Arci Casa dello Studente, Movimento 5 Stelle Fvg con la partecazione della consigliera regionale Eleonora Frattolin.
Anche a Cagliari, questa mattina, sono scesi in strada sulla scalinata del bastione di S. Remy i ragazzi dell’associazione ARC e del Sardinia Queer Short Film Festival 2013, cercando così di attirare l’attenzione su quanto sta avvenendo in Russia agli amici del Side-by-Side LGBT Film Festival.
Insomma, gay d’Italia uniti.
Per gridare VERGOGNA al buffone Putin, e un più che doveroso VAFFANCULO ai politicanti nostrani che gli hanno srotolato tappeti rossi e preparato fanfare in questi giorni di vacanze romane. Perché non ci dovrebbero essere RUBLI e ricchi affari futuri che tengano dinanzi ad un ad un omofobo despota come  Vladimir Putin. Perché i diritti fondamentali dell’uomo non andrebbero mai e poi mai barattati con mazzette di fresco e allettante donare. E invece… 


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