Cappottone miracoloso al grido di DAJE: è 16-0

Condividi

Perse Imperia, Brescia e Treviso, recuperata Roma, confermate tutte le altre.
Totale: 16-0.
Il cappottone.
Se due settimane fa ci si attendevano contraccolpi legati al Governo dell’inciucio e al ridicolo teatrino del Presidente della Repubblica, il centrosinistra ha stravinto contro ogni più logica previsione una tornata elettorale che ha scritto alcune pagine da non sottovalutare:

il crollo del Movimento 5 Stelle, fuori da tutti i ballottaggi.
il disastro della Lega, che ha perso persino Treviso, bocciando l’84enne omofobo, razzista e troglodita Gentilini.
la mattanza PDL, praticamente uscito ovunque con le ossa rotte.
la tenuta del Partito Democratico e del centrosinistra, che davanti ad un astensionismo da record ha vinto ovunque.

Dopo 5 anni vergognosi, Gianni Alemanno è stato largamente bocciato in modo eclatante dai romani.
65% – 34%. Un massacro, soprattutto nei confronti di un Sindaco uscente.
Il chirurgo meno mediatico del mondo, Ignazio Marino, lo ha sbriciolato, al grido di DAJE.
Un uomo laico, di sinistra, da sempre in prima fila per i diritti, che ha raccolto il malcontento di una città uscita martoriata dalla peggior amministrazione comunale di sempre.
In un’Italia ‘costretta’ al Governissimo delle larghe intese, le amministrative hanno nuovamente stupito, disegnando un Paese differente.
Perché Roma, Milano, Napoli, Firenze, Bologna, Bari, Palermo, Torino, Genova e Cagliari sono tutte in mano al centrosinistra.
Eppure quando c’è da votare per le politiche gli italiani perdono la bussola, portandoci nuovamente negli inferi del berlusconismo. Più vivo che mai, attenzione, anche perché alimentato dalle ormai malate urla di un comico che ha completamente perso la testa.
Ricapitolando: 16-0, con l’attesa riconquista della Capitale.
Quasi non ci si crede.
E date pure uno schiaffo ad Epifani, perché no. Non è uno scherzo.

Autore

Articoli correlati

Impostazioni privacy