– 7 al via: a Milano sta succedendo di TUTTO

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“Prima di tutto vennero a prendere gli zingari e fui contento perchè rubacchiavano. Poi vennero a prendere gli ebrei e stetti zitto perchè mi stavano antipatici. Poi vennero a prendere gli omosessuali e fui sollevato perchè mi erano fastidiosi. Poi vennero a prendere i comunisti e io non dissi niente perchè non ero comunista. Un giorno vennero a prendere me e non c’era rimasto nessuno a protestare”. (Martin Niemöller).


L’aveva scritto Zucconi un paio di giorni fa. L’ho riportato io. E’ successo ieri. Le pseudo aggressioni dei centri sociali, l’allarmismo nei confronti di Pisapia, fomentatore di frange estremiste, in realtà inesistenti. Mancano ancora 6 giorni al voto, e tutto è possibile. Perché questa destra è pronta a tutto. Pur di non perdere Milano, il Governo, il POTERE. Non smettete mai di indignarvi, e di abbassare la guardia. Perché oggi tocca a loro, domani potrà toccare a voi.

Update: un lettore di Spetteguless mi ha inviato via mail la sua incredibile testimonianza sul fattaccio di ieri. Queste le sue parole:

Mi trovavo in ospedale al San Carlo di Milano, nel reparto di rianimazione di neurlogia per trovare un mio parente.
Appena arrivato ho appreso che erano presenti nella stanza accanto la Moratti, LaRussa e tutto il loro staff con al seguito tutte le loro guardie del corpo.
Ci saranno state qualcosa come trenta persone che occupavano tutto il reparto incuranti delle norme solite di questi reparti secondo le quali non piu di un tot di persone possono accedervi, facendo molto casino e dicendo cose a dir poco IMBARAZZANTI.
Da quello che è emerso e che ho sentito da queste persone la signora in questione aveva ricevuto due ginocchiate da un sostenitore di Pisapia e ciò le ha permesso di entrare nel reparto di rianimazione di neurologia occupandolo totalmente e penso sia una cosa indegna che siano venute a mancare le regole base di civiltà e di rispetto per chi si trova in situazioni di dolore, tutto a scopo propagandistico ed elettorale.
Ho assistito a conversazioni telefoniche dello staff, i quali dicevano alla stampa di dare maggior rilievo a questa notizia premendo sul fatto che fossero sostenitori di Pisapia.
E’ UNA VERGOGNA.

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