Trovato il Lupercale!

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Da ROMANO de ROMA amante della mia città NON POSSO NON postare questa notizia a dir poco CLAMOROSA… è stato trovato il LEGGENDARIO LUPERCALE!
La grotta dove la lupa avrebbe allattato Romolo e Remo è stata individuata sul Colle del Palatino, a Roma. Ad annunciarlo il ministro dei Beni Culturali, Francesco Rutelli.
La LEGGENDA vuole che Romolo e il suo gemello Remo fossero figli figli del dio Marte e della vestale Rhea Silvia, figlia di re Numitore di Albalonga, privato del potere dal fratello Amulio.
Tutti discendevano da Ascanio, figlio dell’eroe troiano Enea e della italica Lavinia.
Il dio Marte aveva posseduto con la forza Rhea Silvia, in un bosco sacro dove era andata a prendere dell’acqua; con la forza perché come vestale aveva l’obbligo di rimanere vergine.
Alla nascita dei gemelli re Amulio ordinò di ucciderli, ma i servi ebbero pietà dei bambini, li misero in una cesta e li abbandonarono alla corrente del fiume Tevere.
Il fiume in piena trascinò la cesta fino a una grotta collocata alla base del Palatino, detta per l’appunto Lupercale, perché sacra a Marte e a Fauno Luperco.
Qui i gemelli furono allattati da una lupa e poi allevati dal pastore Faustolo e da sua moglie, Acca Larenzia, nella loro capanna situata sulla sommità del Palatino, nella zona del colle chiamata Cermelo..
Dopo un’adolescenza libera, e un po’ selvaggia, una volta diventati grandi e venuti a conoscenza delle loro origini, i gemelli andarono ad Albalonga, uccisero re Amulio e rimisero sul trono il nonno Numitore. Numitore diede loro il premesso di fondare una città, e subito i due cominciarono a litigare sul luogo dove costruirla: Romolo preferiva il Palatino, Remo l’Aventino. Alla fine Romolo ebbe la meglio e scelse il Palatino dove costruì le mura della città: Roma.
Remo però scavalcò le mura con lo scopo di annullarne l’inviolabilità, e sulle mura Romolo l’uccise…
Era il 753 a.C, oggi, 2007, si chiude una LEGGENDA!

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