Nel difendere quanto detto da Gabriel Garko nel corso dell’ultima intervista sul settimanale Chi, da oggi in edicola (“Per molto tempo ho dipinto la mia vita con colori che non ho mai gradito. E la violenza più grande è stata quella di averlo fatto consapevolmente. Il mio era diventato un vero e proprio lavoro. Oggo non lo voglio più fare. Sarà un’utopia, ma sogno un mondo dove non ci sia bisogno di raccontare quello che succede nella camera da letto. Dobbiamo superare le barriere, le etichette, i cliché e tutte queste maledette definizioni, lasciando a tutti la libertà di esprimersi come e quando vorranno. Non riesco più a tollerare chi punta il dito, chi giudica, chi vuole dare un nome a tutto e a tutti. E non voglio più sentire parlare di normalità“), Alfonso Signorini è così tornato a sbandierare una di quelle frasi che al sottoscritto fanno venire i peli ritti. Perché nel 2020 dobbiamo ancora star qui a spiegare l’importanza di un coming out, pubblico o privato che sia, e soprattutto l’evidente differenza con chi è etero, e in quanto tale ‘normale’ agli occhi di quella società fondata sul monolite dell’eterosessualità. E’ straordinario, poi, come uomini di spettacolo dalle età più differenti (Mengoni, Mahmood, ora Signorini) continuino a dipingere un’Italia più aperta, cambiata a tal punto da non dover rivendicare il proprio orientamento sessuale. Quella presunta, condivisa e tanto chiacchierata ‘fluidità’ che a conti fatti, visto il bollettino omofobo ormai quasi quotidiano a cui ci siamo tristemente abituati, parrebbe proprio non esistere. Tranne che agli occhi di costoro.
Autore
Articoli correlati
Fabrizio Frizzi, l’ex concorrente svela cosa gli è successo dopo la sua scomparsa
Sono passati più di sei anni dalla scomparsa improvvisa e prematura di Fabrizio Frizzi, ma il suo ricordo è...
Valentina Vignali strega i social: scollatura mozzafiato e sguardo da gatta: “Cosa sei” – FOTO
L'ex gieffina e giocatrice di basket è uno dei personaggi noti più seguiti sui social. Valentina Vignali,...
A nozze l’uomo più ricco dell’India: dove si sposerà il miliardario
L'Italia a breve farà da cornice a uno dei matrimoni più importanti del 2024. L'uomo più ricco dell'India...
David di Donatello, Carlo Conti criticato: in forse il prossimo Sanremo?
È andata in onda ieri la diretta dei premi David di Donatello, quelli che premiano l'eccellenza del cinema...