In conferenza stampa, Pier Silvio Berlusconi ha confermato che Discovery avrebbe fatto anche a Maria De Filippi “un’offerta importante”.
Maria De Filippi e Pier Silvio Berlusconi (spetteguless.it)
Sembra proprio che Warner Bros. Discovery abbia tutta l’intenzione di accaparrarsi i re e le regine della TV tradizionale: partendo da Amadeus, che ha accettato l’offerta, la casa di produzione televisiva sta tracciando un percorso ben delineato, con l’obiettivo di indebolire i “poteri forti” di Rai e Mediaset. Nel mirino, stando a quanto confermato dallo stesso Pier Silvio Berlusconi, è finita anche Maria De Filippi.
Le mosse di Warner Bros. Discovery: la Rai sotto attacco
A che gioco sta giocando Discovery? La multinazionale statunitense, da qualche tempo, sembra mirare particolarmente alla TV italiana “scippando” i volti più amati e noti alle reti tradizionalmente più seguite: inizialmente, si pensava che nel mirino degli americani ci fosse solo la Rai, con imprese riuscite perfettamente nel loro intento, vedi la migrazione di Fabio Fazio e Luciana Littizzetto prima e di Amadeus poi.
Qualche tempo fa, poi, Laura Carafoli, manager di Discovery per il sud Europa, aveva palesato anche il sogno di accaparrarsi Antonella Clerici, la quale tuttavia è al momento ben ancorata in casa Rai tra “É sempre mezzogiorno” e le svariate versioni di “The Voice”.
E nonostante, almeno fino ad ora, Carafoli non sia riuscita ad acciuffare la tanto desiderata conduttrice, i dati registrati da gennaio a maggio 2024 confermano che le scelte in materia di “scippo” dalla Rai sono ben riuscite: Wdb ha raggiunto il 9% di share nelle 24 ore solo a maggio, con un aumento dell’11% rispetto al 2023, facendo del gruppo il terzo editore nazionale in Italia.
Laura Carafoli (spetteguless.it)
Qual è il canale con la resa maggiore? Proprio Nove, che si piazza all’ottavo posto tra i canali italiani e deve il suo +29% di crescita a programmi come “Che tempo che fa” e “Fratelli di Crozza”. Come l’avrà presa la Rai, ultimamente alle prese con una disfatta dopo l’altra?
Non solo Rai: l’offerta di Discovery a Maria De Filippi per lasciare Mediaset
Adesso, lo scenario di queste battaglie sotterranee si amplia, e non di poco: Pier Silvio Berlusconi, durante l’ultima conferenza stampa tenuta a Cologno Monzese per analizzare l’operato Mediaset da settembre 2023 a maggio 2024, ha rivelato che Discovery si sarebbe lanciata in un’offerta che riguarda persino Maria De Filippi.
La Regina di Canale 5, con programmi come “Uomini e Donne”, “Tu si que vales” e “Amici”, non regge il confronto da anni ormai, è Pier Silvio lo sa bene: “è unica nel panorama della TV” ha detto. Perderla, quindi, sarebbe per Mediaset un duro colpo. Per fortuna, non è stato così: nonostante Discovery abbia fatto alla conduttrice un’offerta “decisamente importante”, dice Berlusconi, Maria ha preferito rimanere a casa, scegliendo l’offerta di stima, amicizia e intesa di Mediaset.
@superguidatv Maria De Filippi aveva davvero ricevuto una super offerta da Discovery, ma lei per amicizia e per stima aziendale ha preferito restare a Mediaset E così Pier Silvio Berlusconi esprime tutto il suo affetto per Maria ❤ #mediaset #canale5 #tv #tvitaliana #MariaDeFilippi #cèpostaperte #cepostaperte #Amici #Amici23 #discovery #warner #warnerBros #piersilvioberlusconi #silvioberlusconi #berlusconi #davedere ♬ suono originale – SuperGuidaTV
Questo nonostante le avances fatte da Warner Bros. fossero particolarmente allettanti: come confermato da Laura Carafoli, l’offerta in questione risale a sei anni fa, quando l’emittente aveva proposto a De Filippi una migrazione in cambio di “un canale tutto suo, come fa la grande Oprah Winfrey in America, che è sempre nostra”. E nonostante Maria abbia deciso di rifiutare, la manager di Discovery ha rinnovato il suo desiderio: “Maria De Filippi è il mio sogno proibito”, ha rivelato.
Una minaccia che a Pier Silvio, a quanto pare, non piace affatto: “Warner Bros. Discovery ci ha copiato nella strategia generale” ha dichiarato l’ad Mediaset, “quella è una televisione che mi sembra guardi indietro”, ha aggiunto, alludendo poi al “furto” operato dalla multinazionale, che ha preso sia format che conduttore dalla Rai in più occasioni, come nel caso de I Soliti Ignoti.
Una cosa, però, Pier Silvio ci tiene a chiarire: nella lotta tra il colosso statunitense e Mediaset, è quest’ultima ad essere Davide, e il concorrente Golia: ma questa storia, per ora, conferma la narrazione del piccolo eroe che vince sul più forte.
