Drag Race Italia, petizione CONTRO Tommaso Zorzi giudice: “Un affronto a tutta la comunità LGBT”

Condividi

Un pelo esagerato?
Social impazziti dinanzi al rumor lanciato da Davide Maggio che vorrebbe Tommaso Zorzi giudice (tra i 3 previsti) della prima storica edizione di Drag Race Italia, in arrivo su Discovery con RuPaul super ospite della prima puntata.
È nata persino una petizione contro Zorzi, perché la scelta di averlo come giurato fisso sarebbe “un affronto a tutta la comunità LGBTQIA+ che aspetta da tanto tempo l’arrivo dello show di drag queen più famoso del pianeta”.
“Quello che flirta con la Meloni che rinnega ogni diritto alla comunità, quello che parla delle persone del Sud Italia come inferiori, quello che pratica bi-erasure, quello che che porta avanti i concetti di machismo tossico e definisce* “casi umani” le persone più basse di lui e che simpatizza con la destra estremista”, si legge nella petizione, che al momento ha raccolto meno di 200 firme.
Insomma, tanto rumore per poco o nulla, anche perché Zorzi non andrebbe a ‘condurre’ lo show, limitandosi ad indossare gli abiti di uno dei tre giurati.
Poi è chiaro che ognuno di noi ha probabilmente in mente nomi specifici, vedi Immanuel Casto, Romina Falconi e le Karma B nel mio caso, ma damose tutti una regolata.

Autore

Articoli correlati

Impostazioni privacy