Una partenza mai vista prima.
Il primo serale di Amici 20 ha sbancato l’Auditel.
 6.016.000 telespettatori con il 28,70% share. Praticamente tutto il pubblico di C’è posta per Te rimasto comunque incollato a Canale 5. Con Rai1 in replica (da un mese), nessuna partita di calcio (rinviata Inter-Sassuolo) e una controprogrammazione semplicemente cancellata, Maria ha fatto bingo.
Un anno fa Amici 19, al venerdì e contro la Corrida di Carlo Conti prima che la pandemia fermasse tutto e svuotasse gli studi televisivi, perdeva il confronto partendo con solo 3.778.000 telespettatori, e il 19.8% di share. Peggior debutto per un serale.
Un anno dopo, miglior debutto per un serale. Superata la partenza del 2009, con 5.627.000 telespettatori e il 26.32% di share.
Eppure a me è sembrato tutto troppo registrato, montato, vocalmente post-prodotto (?prolungata la sensazione di pre-rec/playback da parte dei cantanti, fortemente smentita sui social dall’autore Domenico Naso), tedenzialmente al risparmio (dai discutibili giudici alla messa in scena dei quadri, che hanno cambiato direttore artistico), con svelamento finale delle carte annunciato ai ragazzi addirittura in casetta, perché, “non mi va che lo sappiate dal giro della carta”. Parola di Maria, dopo 20 anni di carte.
Molto semplicemente una trovata per evitare almeno lo spoiler finale, puntualmente diffuso sul web in tempi di puntate registrate.
Il mio serale di Amici abbraccia sorprese, stecche, cadute, insomma il bello della diretta.
La plastificatura non aiuta, se non fosse che oggi l’Auditel dica altro. Chapeau. In attesa che il direttore di Rai1 capisca che tenere il sabato sera spento solo e soltanto perché si ha timore di andare a scontrarsi con la Sanguinaria, è un’indecenza per la tv di Stato.