Detto Fatto, Bianca Guaccero replica alla bufera sullo sketch sessista

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Sono una donna, una mamma single, che combatte ogni giorno per ciò in cui crede… soprattutto nella difesa della categoria che rappresento.. la donna… ho sempre lavorato proponendo di me una immagine molto lontana da quella della donna oggetto… cercando di abbattere qualsiasi muro di pregiudizio e maschilismo… ma sono la conduttrice di un programma, mi prendo parte della responsabilità di ciò che è accaduto. Chiedendo scusa a tutti, per la superficialità con cui è stata gestita questa situazione da parte di tutta la nostra squadra.
Sono certa della buona fede del gruppo autorale che lavora da mesi, cercando di confezionare, con grandissima fatica, un programma dignitoso e allegro nonostante tutte le difficoltà della situazione pandemica che stiamo vivendo. Il tutorial in questione, doveva aderire a dei toni comici e surreali, da non prendere sul serio, ma che stavolta ci sono venuti male. Perciò mi scuso io a nome di tutta la mia squadra, con tutte quelle persone che si sono sentite colpite da questo triste siparietto. Come sempre ho fatto nella mia vita, mi adopererò affinché tutto questo non succeda mai più.

Dopo 12 ore di assordante silenzio, e una puntata odierna cancellata all’ultimo minuto, Bianca Guaccero è così intervenuta sui social, per replicare al fiume di polemiche esplose dopo la puntata di ieri con sketch sessista. Sono arrivate bordate da destra e da sinistra, con Salini che ha minacciato la chiusura dell’intero programma e social scatenati.
Chiaro che l’intento degli autori fosse il ‘cazzeggio’, ma è a dir poco assurdo, e inaccettabile, che alle soglie del 2021, e soprattutto alla vigilia della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, nessuno si sia posto il dubbio se un simile siparietto fosse consono, accettabile, semplicemente digeribile. Bene ha fatto la Guaccero ad assumersi le proprie responsabilità, ma è forse arrivato il momento di uscire una volta per tutte dal tunnel della viralità trash a tutti i costi. Se non l’avete ancora capito, è forse arrivato il momento

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