Dogtooth di YORGOS LANTHIMOS arriva finalmente anche nei cinema d’Italia – Poster, Trailer e Sinossi

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Una famiglia composta da padre, madre e tre figli, vive in periferia in una casa circondata da un grande recinto. I ragazzi non hanno mai oltrepassato il muro che li separa dal resto della città e sono stati educati e istruiti per volere dei genitori senza alcuna influenza dal mondo esterno. L’equilibrio viene spezzato quando il padre, per soddisfare gli istinti sessuali del figlio, introduce in casa un elemento esterno: Christina.

Questa è la sinossi ufficiale di Dogtooth (Kynodontas), film del 2009 di YORGOS LANTHIMOS mai arrivato in Italia, fino ad oggi.
Il 27 agosto sarà infatti in sala grazie a LuckyRed, con ‘solo’ 11 anni di ritardo. Si tratta del terzo titolo del regista greco all’epoca candidato agli Oscar come Miglior Film Straniero e premiato a Cannes nella sezione Un certain regard.
Yorgos Lanthimos è oggi considerato uno dei massimi esponenti del cinema internazionale. A soli 47 anni il suo nome risuona ormai tra quelli dei registi europei più premiati.
Entrato nel cuore di Hollywood con il suo ultimo film, La Favorita, Golden Globe e Oscar a Olivia Colman per la Migliore attrice protagonista e ben dieci nomination (184 premi vinti in tutto il mondo), premiato alla Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia per Alps (Migliore sceneggiatura) nel 2011 e per La Favorita (Gran premio della Giuria), vincitore a Cannes con Dogtooth (Miglior film in Un Certain Regard) ma anche con The Lobster nel 2015 (Premio della Giuria) e con Il sacrificio del cervo sacro nel 2017 (Migliore sceneggiatura).
Regista visionario e disincantato, i temi del suo cinema – la libertà, la solitudine, l’incomunicabilità, l’oppressione sociale, la famiglia, il rancore, il lutto, il mistero dell’universo – affondano profondamente le radici nella sua cultura di origine. Distopico e dissacrante, Lanthimos accompagna gli spettatori in un percorso affascinate che disorienta e lascia attoniti, in cui vita reale e vita in scena si fondono, in cui la soluzione è negli occhi di chi guarda.

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