Naya Rivera è morta all’età di 33 anni, come confermato ieri dopo che il suo corpo è stato trovato nel lago Piru, cinque giorni dopo la sua scomparsa.
L’attrice Glee era andata in barca con suo figlio Josey, quattro anni, mercoledì 8 luglio. Il piccolo è stato trovato da solo nella barca, con addosso il salvagente. Josey ha detto alle autorità che lui e la mamma erano andati a nuotare, ma Naya non è mai più tornata.
Nel corso della conferenza stampa, la polizia ha avallato un’ipotesi, ovvero l’allontanamento della barca causa corrente. La Rivera e Josey, in acqua, hanno così dovuto faticare, e non poco, per raggiungerla. Naya, esausta, si sarebbe affidata alle ultime forze per issare il piccolo, salvandolo, senza trovare ulteriori energie per fare altrettanto.
Lo sceriffo della contea di Ventura, Bill Ayub, ha dichiarato: “Sarebbe una speculazione. Ci sono molte correnti sul lago che prendono forma soprattutto nel pomeriggio. Crediamo che fosse metà pomeriggio quando è scomparsa, l’idea è che la barca abbia iniziato a spostarsi, non era stata ancorata, e che Naya abbia fatto di tutto per riportare suo figlio sulla barca, ma non abbastanza per salvarsi”.
Lo sceriffo ha ribadito come non ci siano alcuni segni che facciano pensare ad un suicidio.
Ora ci sarà spazio e tempo per l’autopsia.
Nel frattempo ieri, giorno in cui Cory Monteith venne trovato morto in una camera d’albergo, alcuni membri del cast di Glee hanno voluto ricordare la Rivera, tenendosi la mano sulla riva del Lago per ricordare l’attrice.
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