Marcello Foa, il presidente Rai vs. Sanremo: ‘sistema da correggere, squilibrio tra voto popolare e giuria’

Condividi

Dopo gli attacchi sconsiderati e ridicoli dei vicepremier Matteo Salvini e Luigi Di Maio, Marcello Foa, il sovranista presidente Rai, ha confermato che il sistema di voto del Festival di Sanremo va cambiato.
Incredibile ma vero, corriamo il rischio di tornare all’agghiacciante ‘volontà popolare’ del televoto al 100%, che tanti orrori regalò in passato (Povia, Marco Carta, Valerio Scanu).
Di fatto nel 2020 potrà vincere chi ha più follower social, bimbeminkia televotanti o soldi per comprare call center.

“C’è stata una sproporzione, un chiaro squilibrio tra il voto popolare e una giuria composta da poche decine di persone che ha provocato le polemiche. Questo è il vero punto che deve farci riflettere. Questo sistema funziona o no? Va corretto chiaramente anche perché il pubblico si senta rappresentato. C’è stato, come sappiamo un ribaltamento del giudizio e ne va tenuto conto”, ha detto Foa a Uno Mattina.

Proprio quei governanti che volevano ‘fuori i partiti dalla Rai’ l’hanno ormai saccheggiata, conquistata, ridicolizzata.
Di Maio e Salvini si sono tramutati anche in direttori artistici, con la marionetta Foa immediatamente sul pezzo.
Eppure da anni Sanremo ha più giurie, proprio per bilanciare il tutt’altro che limpido televoto, e nessuno ha mai rotto il cazzo.
Fino al più che meritato trionfo di un ragazzo milanese che ha un’unica colpa. Avere un padre egiziano.
Fate schifo, tutti.

Autore

Articoli correlati

Impostazioni privacy