Gay Street, il I Municipio vuole riaprirla al traffico e obbliga Coming Out e MyBar alla chiusura temporanea

Condividi

19143958_1049258341873224_2696051621823030543_o

Update ore 20:35 – il portavoce della Sindaca Raggi ha precisato come il Comune sia favorevole alla pedonalizzazione, a differenza del I Municipio (PD) che punta alla riapertura della viabilita’. L’ordinanza che ha costretto i locali alla chiusura temporanea e’ quindi municipale e non comunale. Il Coming Out ha rettificato il precedente post Facebook facendo ulteriore chiarezza su quanto avvenuto.

Pochi giorni dopo essersi presentata alla Gay Croisette, ma solo 24 ore dopo la fine del Pride a cui lei era incredibilmente risultata ASSENTE, Virginia Raggi ha calato la sorpresa LGBT del weekend, obbligando per pochi giorni i due storici locali gay della via alla chiusura. Colpa di una nuova ordinanza legata al CONO VISIVO nei confronti del Colosseo.

19237831_10155387692759699_4414832739739661174_o
A rimetterci, ovviamente, il Coming Out e il MyBar. Non contenti, all’orizzonte c’è l’incredibile ritorno dell’apertura al traffico di tutta la via voluta dal I Municipio, a scapito di quella pedonalizzazione che aveva trasformato l’intera San Giovanni in Laterano in un luogo di ritrovo quotidiano, piacevole non solo per la comunità LGBT ma anche per la marea di turisti che ogni giorno ci si riversa. Ora, mi domando tra le bestemmie più colorite, possibile che si possano preferire camion in transito e automobili parcheggiate con vista sul Colosseo a lucine, tavoli, sedie, persone e bandierine?

 

Schermata 2017-06-16 alle 17.21.24

 

Autore

Articoli correlati

Impostazioni privacy