Nemica Amatissima: Team Heather sempre e comunque però non ce stai a fa un favore amata Parisi

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Lo dico subito e senza troppi giri di parole.
Mi ha fatto incazzare, questa sera, Heather Parisi.
C’è stato un momento, su Rai 1, che Nemica Amatissima ha toccato inarrivabili vette frocie grazie all’ingresso di Cristina D’Avena.
Sul palco, sullo stesso palco, si sono quindi ritrovate tre ‘icone’ come Lorella Cuccarini, Heather Parisi e per l’appunto Cristina. 3 regine di sigle anni ’80.
La D’Avena ha subito preso la palla al balzo per dare vita ad un medley a 3 voci per certi versi storico. Peccato che Heather, ieri adorabile e anche oggi assai dolce e commovente con l’omaggio a Marcello Mastroianni, abbia palesato tutta la propria insoddisfazione nei confronti del programma.
Se Lorella duettava con Cristina lei, Heather, è rimasta ferma, immobile. Non ha aperto bocca, non ha mai avvicinato il microfono alle labbra. Un fantasma.
Dalla regia si sono ritrovati quasi costretti ad ‘eliminarla’ dalla scena, concentrandosi quasi esclusivamente sulla scatenata Cuccarini e sulla D’Avena, mentre lei, la Parisi, osservava tutto da distanza ravvicinata. Tutte le volte che Cristina ha provato a coinvolgerla, girandosi verso di lei, si è ritrovata davanti ad una statua di sale.
Come se stesse facendo un favore a tutti noi, Heather ha più volte mostrato frustrazione, limitando lo show a causa della propria evidente svogliatezza nel prendere parte a sketch chiaramente a lei poco affini.
Però t’hanno profumatamente pagato anche per fare altro che non siano (splendidi) monologhi, mia amata Parisi, sei la co-protagonista dello show, hai una celebre ospite al tuo fianco, 6 gobbi elettronici attorno a te, un microfono in mano e devi cantà.
E sorridere. E possibilmente ballare.
E fingere che sia la cosa più bella del mondo, quella che stai facendo.
Perché in caso contrario te ne stavi a casa, ecco.

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