Giugno mese dell’Orgoglio Gay, l’ultimo proclama di Barack Obama

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Fin dalla sua nascita, l’America è cresciuta attraverso un percorso infinito per diventare un’Unione ancor più perfetta. Questo viaggio, guidato da individui lungimiranti che hanno puntato ad un raggiungimento per un domani più luminoso, non è mai stato facile o agevole. La lotta per la dignità e l’uguaglianza di lesbiche, gay, bisessuali e transessuali (LGBT) si riflette nella dedizione instancabile dei sostenitori e degli attivisti che si sforzano di creare una società più inclusiva. Hanno stimolato il travolgente progresso cambiando cuori e menti, chiedendo parità di trattamento – secondo le nostre leggi, dai nostri tribunali e nella nostra politica. Questo mese riconosciamo tutto quello che hanno fatto per portarci a questo punto.
La decisione della Corte suprema che ha garantito l’uguaglianza del matrimonio in tutti i 50 Stati membri è stata una vittoria storica per le persone LGBT americane, garantendo dignità alle coppie dello stesso sesso e una maggiore uguaglianza tra i vari Stati. Le persone LGBTQ meritano di avere il proprio Paese al loro fianco. Ecco perché la mia Amministrazione sta cercando di comprendere al meglio le esigenze degli adulti LGBT, fornendo a prezzi accessibili e accoglienti alloggi di sostegno per i pensionati LGBT americani.

Nonostante gli straordinari progressi degli ultimi anni, gli americani LGBT affrontano ancora la discriminazione semplicemente per essere quello che sono. Ho firmato un ordine esecutivo nel 2014 che vieta la discriminazione nei confronti dei dipendenti federali sulla base dell’orientamento sessuale o dell’identità di genere. Esorto il Congresso ad adottare una normativa che si basi sul progresso che abbiamo fatto, perché nessuno dovrebbe vivere nella paura di perdere il lavoro semplicemente a causa di chi è o di chi ama. E il nostro impegno a combattere la discriminazione contro la comunità LGBT non si ferma ai nostri confini: far progredire il trattamento equo di tutte le persone è stato a lungo uno dei cardini della diplomazia americana, e abbiamo fatto della difesa e della promozione dei diritti umani degli individui LGBT una priorità nel nostro impegno in tutto il mondo.

Durante il mese dell’orgoglio lesbico, gay e transgender, con gli americani che agitano le bandiere rainbow e sfilano con coraggio in strada, celebriamo quanto lontano siamo arrivati ​​e riaffermiamo la nostra convinzione incrollabile nella pari dignità di tutti gli americani.
Io, Barack Obama, Presidente degli Stati Uniti d’America, in virtù dell’autorità conferitami dalla Costituzione e dalle leggi degli Stati Uniti, proclamo giugno 2016 come mese dell’orgoglio glbtq. Invito il popolo degli Stati Uniti ad eliminare i pregiudizi ovunque essi siano, e a celebrare la grande diversità del popolo americano.

Firmato un grande Presidente.

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