Anche la Casa Bianca si è ufficialmente mossa contro il North Carolina e la sua tristemente celebre legge trans-omofoba, che discrimina la comunità transgender imponendo l’utilizzo di bagni e spogliatoi coerenti col sesso biologico indicato sul certificato di nascita.
Il Dipartimento di Giustizia ha infatti inviato una lettera al al governatore Pat McCroy per ribadire come le le norme da lui approvate che limitano le tutele glbtq violano le leggi federali sui diritti civili. Si parla del Civil Rights Act. A questo punto il North Carolina, dinanzi alla missiva, può continuare ad attuare la legge ma a suo rischio e pericolo, visto che all’orizzonte si staglia un’azione legale nei suoi confronti.
Della serie ‘volete essere trans-omofobi’? Perfetto, ma ne pagherete le conseguenze.
Go Barack Go.