Bari, si uccide 18 enne gay – era stato rifiutato dai genitori?

Condividi

cry_me_a_rainbow_by_amy_heartbreak-d2pct0pSi è gettato sotto un Frecciabianca nella notte di martedì, perché probabilmente rifiutato dai genitori adottivi. In quanto gay.
Storia tragica in arrivo da Bari, via GazzettaDelMezzogiorno, con un 18enne che si è suicidato. La procura indaga, mentre prende forza l’ipotesi di una mancata accettazione in famiglia.
Rimasto orfano all’età di 8 anni e poi adottato, Paolo, nome di fantasia, aveva annunciato un mese fa il tragico gesto, via Facebook. Ma nessuno aveva dato peso a quel grido di dolore.
Per i genitori si è trattato di un incidente provocato dalla distrazione del ragazzo, mentre gli amici intimi parlano di una famiglia spaccata, con i genitori che gli rinfacciavano persino l’adozione.
‘Cucciolo Ti amo Perdonami Ti amo’, l’ultimo messaggino mandato dal ragazzo al fidanzatino di scuola, rimasto incollato al telefonino in attesa di delucidazioni su quel ‘perdonami’.
Risposta mai arrivata, perché pochi minuti dopo Paolo è stato travolto dal treno.

Autore

Articoli correlati

Impostazioni privacy