7 giorni fa fu vittoria:
5.786.000 spettatori e il 24,1% di share contro i 5.131.000 telespettatori e il 24,44% (perché finito circa 45 minuti dopo) della concorrenza.
Ieri, invece, c’è stato il cappotto.
Laura & Paola ha lasciato per strada quasi un milione di telespettatori (4.931.000, share 20,86%), mentre Ciao Darwin è tornato a guadarnarne circa 300.000 (5.491.000 telespettatori, share 27,31%), stravincendo così la serata del venerdì.
Da una parte un varietà vecchio stampo condotto da una strana coppia al femminile, che osa, sfrocia, gioca con i propri ospiti e intrattiene senza mai cedere alla facile volgarità; dall’altra un usato sicuro, tornato dopo anni passati in naftalina riciclando un format identico al passato, con sketch copia-incolla e oscenità varie spiattellate con orgoglio, cavalcando il trash estremo che tanto piace all’italiano medio.
E infatti è stato sorpasso. Però poi non venite a lamentarvi della piattezza televisiva italiana, di fatto sempre uguale a se’ stessa, perché siete proprio voi eventuali fedeli telespettatori ad alimentarla.
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15 Aprile 2016 at 18:49
Mi sto già leccando i baffi…oggi è venerdì, domani sabato…e cosa fa di bello, di sabato, questo blog di regime laura&paoliano? Piangerà ancora sulla perdita d’ascolti del “grandioso” show rai1…mentre Ciao Darwin ve se magnerà ancora!!!!
Poche ore allo sproloquio…domani tutti sintonizzati per sganasciarsi! -
12 Aprile 2016 at 7:30
Lo trovo un programma totalmente raffazzonato. Ovvio che sia un’opinione , come lo è la tua quando lasci intendere che sia un programma fatto bene.
Se poi per te la Pausini sa stare in tv è un problema tutto tuo..contraddicendo però la capacità di valutazione sullo spettacolo che credevo che tu avessi.
Son sempre più convinto che difendi il programma solo per partito preso. -
11 Aprile 2016 at 21:20
Lo sketch delle Spice Girls è imbarazzante. Non capisco cosa volevano fare? RIdere?
Per quanto riguarda il pubblico…non conosco più così tanta gente acculturata che guarda la TV…la TV rimane a una fascia di pubblico generalmente medioman.
Chi studia all’università o ha 30 anni o una laura si accende internet e ha ben altro da guardare.
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10 Aprile 2016 at 18:55
Certo perchè esiste una classifica del genere e tu hai pure visto i dati. Va che c’è addirittura qualche deficiente che crede a ciò che legge in internet come vedi dal like che hai ricevuto. Ti svelo anche un segreto: Ciao Darwin è molto gay friendly e in ogni puntata ci sono anche un sacco di gay e lesbiche dichiarate e non ma palesi. Ora nasconditi sorella.
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10 Aprile 2016 at 18:50
Ahahahah che articolo da sfigato! A parte che c’è del buono in LAura & Pola ed erano fighe spice girls, ma se anche il format di Ciao Darwin è riciclato ma funziona che problema è? Innanzitutto se “sfrocia” su Rai1 non è certo una cosa che fa salire lo share, e se proprio vogliamo dirla tutta Ciao Darwin sfrocia moooooooooooooooooooooooooolto di più. Guardi dei programmi di merda e non commenti robe serie per poi rosicare se queste 2 “frocie” prendono tranvate. Sei un pò di parte e ridicolo già quando ti sei indignato per la prima puntata di Ciao Darwni non capendo assolutamente nulla del messaggio/denuncia!
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10 Aprile 2016 at 18:29
Il problema è che Laura e Paola è un “vorrei ma non posso”, perché è privo di ritmo, perché alcune scenette sono troppo finte e farlocche per generare una risata, perché la Pausini può solo cantare (a me ammorba pure quando canta…) e non riesce a fare da spalla comica alla Cortellesi. E’ la NOIA. L’imitazione delle Spice, per dire, è stata fine a sé stessa, semplicemente non faceva ridere.
Non apprezzare Laura e Paola non significa essere ignoranti e/o decerebrati. Ciao Darwin ha il suo pubblico e continuerà ad averlo, come Giletti ha il suo, come la De Filippi ha il suo.
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10 Aprile 2016 at 16:48
Oddio quelli che la buttano sulla politicizzazione del gusto televisivo, proprio nun se possono
senti’… Ma basta!
Mo se uno ha la capacità di intrattenere con un
minimo di classe ed eleganza (e si sa, senza volgarità e culi a
profusione, gli ascolti non vanno al top) è “uno sfigato di sinistra”…
Che
poi chi fa il paragone con Milleluci e magari con i numeri di quegli ascolti, da aria ai denti. Al tempo di Milleluci
mica c’erano altre TV concorrenziali, c’erano solo le attuali RAI 1 e
RAI 2.
Concordo, invece, con chi ha detto che con il becerume cui ci siamo tristemente abituati, lo show di Laura e Paola è andato fin troppo bene ed hanno comunque vinto. Viva loro tutta la vita.
E, riguardo Ciao Darwin, credo che i fatti dimostrino che Bonolis sta al varietà così come Vespa al giornalismo d’inchiesta. -
9 Aprile 2016 at 22:32
Ma fatte na risata na volta ogni tanto.
Non accetto questa isteria da ciao darwin che vi viene il sabato. La gente fa ciò che vuole e non saranno due culi in meno a migliorare il piattume che la società vive.
Ma per dirla tutta poi…
che differenza c’è tra ciao darwin e i suoi culi e i tuoi post “pacco mattutino, tizio de culo, caio de “ciolla” (orribile sentirlo con due L” e sempronio de addominale”?
Renditi un po’ conto che ci sta lo sparare a zero su programmi che non ti piacciono…ma devi ammettere che questo non è il blog di Aldo Grasso, fomenti trash ogni giorno e dovresti scendere da questo ideale piedistallo di intellettuale.
A scrivere, a usare bene la lingua siam bravi tutti…ma l’oggettivitá è un dono per pochi.
Quando la finirai anche tu di essere trash, allora forse su ciao darwin & co. sarai credibile.
per ora, no! -
9 Aprile 2016 at 18:34
Laura e Paola a me sembra molto poco coraggioso e poco riuscito anche se ti ci fa cascare. Già dalla prima puntata era tutto basato sul gioco ironico se ce l avrebbero fatta o no. E mi dispiace ma non si gioca al minimo, ma al massimo. Questo umorismo di sinistra di minimizzare tutto..Io voglio due con le palle vincenti e consapevoli di farcela, vi ricordate Mina e la Carrà a Milleluci? Che giocavano a fare le sfigatelle di sinistra o erano due professioniste con le palle? La Pausini poi quando fa l amica della porta accanto è pessima, quando fa la star buca la scena ed è quello deve fare. La Cortellesi a me personalmente non piace, sopravalutata come succede a tutto un gruppetto di attoruncoli romani di sinistra.. Santamaria e Mastrandea in primis, non mi è mai piaciuta, ha una voce orribile, ha due occhi a palla che non bucano lo schermo e ha un umorismo isterico nevrotico e convulso che non dialoga con chi ha davanti. Non capisco perché da dieci anni lavora così tanto..Ha fatto pure una fiction dove recitava che era una vergogna. Niente a che vedere con altre imitatrici sulla piazza..
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9 Aprile 2016 at 18:11
Sarà, ma ieri per provare ho guardato mezzora lo show della Pausini… una noia che il quarto sarebbe bastato a fare crescere i testicoli a chiunque. Poi ho girato e ho visto Tina bestemmiare contro Safiria Leccese e Bonolis scivolare… saò un italiano medio e che ama il trash, ma per me Ciao Darwin stravince.
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9 Aprile 2016 at 16:43
Ma Ranieri con ” sogno o son desto ” o ” Torno sabato di Panariello ” li hai mai visti? Il format di Cortellesi/Pausini è copiato pari pari e prima di loro ci sono stati Baglioni, Carrà e tanti altri fino a tuffarci agli albori della televisione. Vedercì dell’originale e del nuovo ci vuole tanto ma tanto coraggio
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9 Aprile 2016 at 15:37
apo, tu difendi il programma lauraepaola per partito preso, perché il programma è oggettivamente senza senso, senza un minimo di sprint, noioso e con una pausini assolutamente incapace di fare intrattenimento ed una cortellesi brava ma in difficolta, data la collega.
ciao Darwin è oscenità pura, ma almeno è qualcosa.
poi parli tanto di successo della scorsa puntata..io non so dove tu l’abbia visto un così tanto successo, guardando i dati. -
9 Aprile 2016 at 15:20
Ma chi la guarda ancora la TV? Ma sei serio? Monnezza per monnezza uno esce con gli amici o va al cinema, mica sta a casa a guardare un programma solo perché “osa e sfrocia”. Sei esagerato apo, il fatto che a te piacciano determinati prodotti perché gay friendly non significa che debbano piacere a tutti. “Tenetevi il vecchio”, ma teneteve che? Ma secondo te un ragazzo che guarda programma Rai in alternativa passa a Darwin? Cche poi, a dirla tutta, io sono andato al cinema ma sicuramente fra le rivali sarebbe stato più interessante vedere un programma per italiani di livello “basso” come Darwin con elementi come elonoire ferruzzi per vedere come avrebbero gestito la cosa oggi a differenza di qualche anno fa che un programma “boring” da “italiano medio” come l’altro. Apo, fattene una ragione, siamo nel 2016 ed il gay non è più una novità. Un programma non si vede solo perché la gente sfrocia. Esci dalla mentalità anni 90 da ghetto gay in cui è bello solo ciò che è gay urlando all’evento epocale quando capita, siano nel 2016.
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9 Aprile 2016 at 15:08
MA DE CHE STAI A PARLA’?
Dove sarebbero le novità portate da Laura e Paola? Interviste noiose agli attori, sketch con gli ospiti, imitazioni… wow cose mai viste proprio. Esattamente dove hanno osato? Hanno copiato pari pari i vecchi varietà del passato. Almeno Bonolis ricicla se stesso!
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9 Aprile 2016 at 14:58
Era inevitabile. Gli italiani adorano Ciao Darwin. Quello che si è visto su Raiuno è un gran bello spettacolo e gli ascolti non sono cosi male vista la serata molto difficile. A me viene solo da dire che, a dispetto dei numeri, la Rai e le due protagoniste dello show hanno già vinto.
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