Unioni Civili, parla Monica Cirinnà: ‘che si vuole mediare? Un diritto o c’è o non c’è’

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La sera, fino a tardi, mi arrivano messaggi pieni di aspettative: “Monica, non mollare, Monica sei la nostra speranza, Monica voglio vivere qui, nel mio Paese, non voglio sposarmi in Inghilterra o in Spagna”. Sento un peso enorme, quello della felicità degli altri, una felicità che io ho già, perché vivo con l’uomo che amo (Esterino Montino, Pd, ndr) e ho un rapporto molto bello con i suoi quattro figli, con la mia famiglia allargata. Ecco: vorrei che anche gli altri, le persone ora discriminate, possano vivere la loro felicità. Ad una settimana dalla discussione del disegno di legge mi fa tremare i polsi. Che si vuole mediare? Un diritto o c’è o non c’è. Ma so che qualcuno può tirare i fili più in alto di me. Non ho dubbi su Renzi, Boschi e Orlando, su loro no. Ma in questo Parlamento io sono solo la formica che ha portato a casa tutti i chicchi di grano che poteva‘.

Via LaRepubblica, la democratica Monica Cirinnà ha così difeso con le unghie e con i denti il ‘suo’ DDL, tra 48 ore pronto alla ‘guerra parlamentare’ nell’aula del Senato.
Sante parole, le sue, in attesa che prenda vita la battaglia.
Forza Monica, non mollare proprio ora.

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