Unioni Civili, parla Matteo Renzi: ‘intesa o voto secondo coscienza’

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Dove c’è un popolo c’è sempre da avere un grandissimo rispetto”. “Ho visto che ci sarà anche una manifestazione dei sostenitori dei diritti lgbt. I ministri sono liberi di andare a tutte le manifestazioni che vogliono, non vedo perchè dovremo essere arrabbiati se uno o più ministri parteciperanno al family day o se altri andranno ad altre manifestazioni”. “Io credo che se non troveremo un punto di equilibrio bisognerà andare a votare in Parlamento a scrutinio libero con voto di coscienza. Totale rispetto per il Parlamento”. “Io credo che quello della stepchild adoption sia un tema molto delicato, dobbiamo avere un principio di riferimento, una stella polare: l’interesse del bambino. Ciò che importa è il diritto del bambino a crescere nell’ambiente considerato più giusto”. “Su questo tema c’è una discussione. Il Parlamento voterà, vedremo se troverà una soluzione alternativa, ma spero che si faccia la legge in un tono civile, evitiamo che sia uno scontro”.: “Giudico davvero negativa la pratica dell’utero in affitto che in molti casi riguarda pure coppie eterosessuali“.

Così parlò Matteo Renzi via Rtl 102.5, per un DDL Cirinnà sempre più al centro del dibattito politico. Ma con quel ‘voto segreto’ (e di ‘coscienza’) che lo mette seriamente a rischio. E se sarà bocciatura, vuoi o non vuoi, diventeremo lo zimbello del mondo occidentale.

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