Piacenza, omofobia all’Orzorock, aggressione al grido ‘dovete morire froci di merda’

Condividi

‘Ieri sera ero con alcuni amici all’Orzorock, un festival rock nel piacentino. Verso fine serata io e alcuni amici siamo seduti con dei ragazzi di Gragnano. Un ventenne di fianco a me, LT, appena capito il mio orientamento sessuale inizia a ricoprirmi di insulti”. “Frocio di merda, voi froci mi fate schifo, dovete morire, vattene’. ‘Io gli rispondo ironicamente, mentre un mio amico non la prende allo stesso modo. Inizia una discussione tra i due. Alzano la voce e si avvicina un amico del ventenne, PG, che mi spinge a terra e tenta di colpirmi. Si avvicinano altri due ragazzi a noi, ne segue un tentativo di pestaggio al quale nessuno di noi risponde, al grido di “vattene, frocio di merda” vengo bersagliato da tre ragazzi. In pochi minuti ci allontaniamo e gli aggressori si ritirano verso gli stand del festival. Come attivista e come persona impegnata non posso sottrarmi dall’intraprendere le azioni necessarie. L’odio e l’ignoranza sono prodotti della inadeguata azione educativa delle famiglie e delle scuole. E ancora dobbiamo assistere a raduni come il family day che giustificano e fomentano la discriminazione, impedendo azioni di informazione e formazione sulle tematiche LGBT. Non sono più disposto a tollerare. Con buona pace di chi vuole buonisticamente cercare un dialogo con gli integralisti cattolici e i criptofascisti di questo paese”.

Questo drammatico resoconto è stato pubblicato sul proprio profilo Facebook da Davide Bombini, ex redattore GayTv ed ora membro del direttivo di Arcigay Piacenza, aggredito nel piacentino, nel pieno di una festival rock. La cosa davvero incredibile, vuoi o non vuoi, è che Facebook, una volta pubblicato lo status di denuncia che avete appena letto, ha BLOCCATO il SUO profilo per 7 ore e cancellato il post perché non conforme agli ‘standard della comunità’.
Insomma, olte al danno pure la beffa.
Daje Davide, falli neri a sti schifosi.

Autore

Articoli correlati

Impostazioni privacy