Mr. Gay Italia 2013: tra i finalisti anche un rifugiato politico iracheno – ecco Hussiyen Adnan

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Il 1° settembre, direttamente da Torre del Lago, verrà eletto Mr. Gay Italia 2013. Ebbene tra i 10 finalisti provenienti da tutta Italia che si contenderanno la fascia, ci sarà anche un ragazzo iracheno che ha chiesto e ottenuto asilo politico al nostro Paese, costretto a fuggire a causa dalle ripetute molestie e percosse fisiche subite da parte della famiglia di origine che non ha accettato la sua omosessualità.
Non sono scappato, sono venuto a riappropriarmi della mia libertà. In Italia ho trovato una nuova famiglia. Ho due papà, una coppia gay unita da molti anni. Mi accudiscono e mi hanno dato la possibilità di studiare e lavorare”.
Queste le parole di Hussiyen Adnan, che si spera non vinca a PRESCINDERE visto il discutibile trionfo di 12 mesi fa del represso con figlio poi accettatosi gay di cui tanto si parlò.
Tra i concorrenti, che verranno presentati da La Wanda Gastrica e Paolo Tuci, un benzinaio, un operaio e un ballerino. E gli altri 6? Sticazzi. Disoccupati.
Il primo sera la finalissima e il 2 gli scatti del vincitore, ma nell’attesa ecco a voi Hussiyen Adnan, il cui ingresso in finale, detto tra noi, è già grasso che cola.


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