Carlo Giovanardi contro Sanremo: i gay sono stati uno spot a Nichi Vendola

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La presidente e il direttore generale della Rai spieghino come sia possibile che, in periodo di par condicio, un conduttore esageratamente pagato e politicamente schierato come Fabio Fazio usi il Festival di Sanremo per uno spot a favore del programma elettorale e di vita del candidato Nichi Vendola, facendo contestare, a dieci giorni dalle elezioni politiche, il principio contenuto nell’art. 29 della nostra Costituzione laica e repubblicana, che riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio, fra un uomo e una donna, come più volte ha ribadito la Corte Costituzionale. Evidentemente per la Rai la Costituzione italiana è la più bella del mondo, come ha declamato sempre su Rai 1 Roberto Benigni, soltanto nella parti condivise da una certa sinistra“.
Vi prego.
Vi supplico.
Vi scongiuro.

Qualcuno spieghi a Carlo Giovanardi che tra il DIRITTO DI PAROLA e l’OBBLIGO ad aprire il culo per cagare minchiate c’è un abnorme differenza. Anche perché dopo anni ed anni di conclamata ed omofoba diarrea mediatica, è riuscito a superare persino loro.  I triceratopi di Jurassic Park. Dateje un tappo.

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