Matrimoni gay in FRANCIA: primo SI’ alla legge

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10 giorni fa l’Assembela nazionale di Francia aveva approvato l’articolo 1 del progetto di legge che legalizza i matrimoni omosessuali.
Oggi, dopo una maratona parlamentare durata 110 ore, la Camera bassa del Parlamento ha adottato con 100 voti di scarto la legge sulle nozze e l’adozione di figli da parte di coppie gay.
329 i favorevoli, 229 i conteari.
La Legge passa ora al SENATO, che dal 2 aprile dovrà superare lo scoglio della ‘stretta’ maggioranza firmata Hollande.
10 giorni prima, il 24 marzo, gli oppositori torneranno in piazza per dire NO al matrimonio gay.
Ma il Presidente socialista, dopo averlo promesso in campagna elettorale, prosegue per la sua strada.
Sono così diventati 13 i Paesi che hanno approvato le nozze glbtq.
Primi gli olandesi, nel 2001, a cui seguirono il Belgio, la Spagna, il Portogallo, il Canada, il Sudafrica, la Svezia, la Norvegia, la Danimarca, l’Islanda, l’Argentina, il Messico (solo nella capitale), la recente Inghilterra (ma non è ancora ufficiale) e nove stati USA: Massachusetts, Connecticut, Iowa, Vermont, New Hampshire, New York, Washington, Maine, Maryland e il distretto di Washington. Nella speranza che anche in Italia, prima o poi, si possa brindare al lieto evento. E allora magni.

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