Dai corpo ai tuoi diritti: tutti nudi per CERTI DIRITTI

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Nel disastro ‘Radicali’ di questi ultimi anni, tra schifosi abboccamenti a Berlusconi e vari inciuci con l’allora maggioranza per strappare l’agognato finanziamento alla Radio di casa, c’è un Universo Radicale, ovvero quello di Certi Diritti, che va salvaguardato, e soprattutto diffuso. In lotta da anni per i diritti civili e la libertà sessuale, Certi Diritti ha fatto partire la campagna d’iscrizione 2012, SPOGLIANDO letteralmente gente comune e non solo, al grido DAI CORPO AI TUOI DIRITTI.
Parlamentari, artisti, ex porno divi, disabili, studenti, rifugiati e attivisti politici si sono spogliati, per far capire che la sessuofobia colpisce tutti: uomini e donne, etero, gay e trans, giovani e anziani, prostitute, detenuti e disabili.
In Italia il 63% dei cittadini è favorevole alle unioni civili e il 44% al matrimonio gay (dati Istat), ma ancora non c’è una legge che riconosca i diritti delle coppie conviventi, per non parlare di adozione ai single e omogenitorialità. L‘82,2% degli italiani vuole il divorzio breve (Eurispes), ma l’ultima riforma del diritto di famiglia risale al 1975 e sulla prostituzione persiste un proibizionismo criminogeno che non produce altro che inutili e dannose ordinanze comunali.
Nel nostro Paese manca anche una legge che permetta alle persone trans di cambiare nome e genere sui propri documenti senza operazione di riassegnazione sessuale e le condizioni di vita in carcere sono per loro ancora più drammatiche per la mancanza di un’adeguata assistenza sanitaria. In Italia inoltre è vietato parlare di affettività per i detenuti e i termini ‘sessualità’ e ‘disabilità’ sono addirittura inaccostabili.
Per questo L’associazione radicale Certi Diritti ha deciso di lanciare la campagna fotografica ‘Dai corpo ai tuoi diritti’ con l’obiettivo di portare l’attenzione su questi e altri temi che la classe politica, indifferente ai diritti dei cittadini e genuflessa ai diktat vaticani, continua a ignorare ma anche per chiedere di sostenere un’associazione che non riceve finanziamente pubblici e vive solo dell’autofinanziamento degli iscritti.
Davanti all’obiettivo della fotografa Patrizia Todisco si sono spogliati i parlamentari radicali Marco Perduca e Maria Antonietta Farina Coscioni, l’attore e musicista Fabiano Lioi affetto da osteogenesi imperfetta, St.RoboT del teknoelectroproject La Roboterie, il consigliere comunale Marco Cappato e la co-presidente dell’associazione Luca Coscioni Mina Welby, il segretario di Nessuno Tocchi Caino Sergio D’Elia e l’ex porno divo Francesco Malcom che ha recitato in ‘Penocchio’ e in decine di altri di film. Chiunque può partecipare inviando la propria foto a info@certidiritti.it.
QUI l’iscrizione all’associazione.

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