Bufera in Francia per l’applicazione ‘scopri se tuo figlio è gay’

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Tuo figlio è gay?
Stranamente non arriva dall’Italia bensì dalla Francia la notizia omofoba del giorno. E preparatevi perché è talmente ASSURDA da stracciare la stronzata settimanale di Giovanardi (che tarda ad arrivare, Giova che ti succede!). Sul market Google di Android è infatti comparsa lei, l’applicazione da un dollaro e 99 pensata per i genitori ‘dubbiosi’. Dubbiosi di cosa? Della sessualità del proprio amato figlio. Perché tramite un veloce test, fatto di domande e risposte, l’applicazione dirà alla madre farlocca se il figlio è ricchione oppure no.
Ad esempio, se un padre si trovasse dinanzi a domande come queste, come risponderebbe?
Tuo figlio gioca con le barbie? Sì. Ricchione.
Tuo figlio rutta? Si. Etero
Tuo figlio lava i piatti? Sì. Ricchione.
Tuo figlio si gratta le palle? Sì. Etero.
Tuo figlio ascolta Vasco Rossi? Sì. Etero.
Tuo figlio ascolta Britney Spears? Sì. Ricchione e senza speranza.

E così via, tra un cliché e l’altro. In Francia ovviamente la polemica è ESPLOSA, con Stéphane Corbin, portavoce della LGBT Federation, che l’ha definita semplicemente ‘ridicola’. Christophe De Baran, ideatore di questa cagata, si è invece giustificato sottolineando come l’applicazione sia nata “per aiutare le madri ad accettare l’orientamento sessuale dei propri figli, senza ovviamente prenderla troppo sul serio”. E allora perché partorirla? A porsi la domanda anche Google France, immediatamente scesa in campo per farla fuori dal mercato. Aspettando le versioni inglesi e italiane. Che tarderanno ad arrivare? Purtroppo, a detta del sottoscritto, no. Perché quella gran troia della mamma degli omofobi è sempre incinta. 

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