Ecco i primi presunti 10 politici GAY omofobi d’Italia

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Alla fine l’hanno fatto. Con qualche minuto di anticipo rispetto all’orario prefissato, ma l’outing politico di massa è piovuto in rete, colpendo 10 INCREDIBILI nomi di parlamentari di centrodestra. Quali? Questi (qui semplicemente RIPRESI da ListaOuting, fonte originale del tutto):

1. FERDINANDO ADORNATO (UDC)

2. MARIO BACCINI (UDC)

3.

PAOLO BONAIUTI (PDL ed ex PORTAVOCE di Silvio Berlusconi)

4. ROBERTO CALDEROLI (Lega Nord)

5. MASSIMO CORSARO (PDL)

6. ROBERTO FORMIGONI (PDL e Presidente della Regione Lombardia)

7.

MAURIZIO GASPARRI (PDL)

8.

GIANNI LETTA (PDL)

9. MARCO MILANESE (PDL)

10. LUCA VOLONTE’ (UDC)

L’outing politico di massa, annunciato nei giorni scorsi, c’è stato. Atteso, più volte sbandierato, temuto, alla fine è piovuto attraverso un sito di hacker, snocciolando i primi 10 nomi. Molti di questi GIRAVANO tra le mura della capitale da tempo,come puro GOSSIP,  ma oggi vengono ufficialmente sputtanati, su carta. Le prove? Per ora non esistono.  E qui casca l’asino, perché l’intera operazione potrebbe immediatamente essere bollata come ‘ridicola’, ‘provocatoria’ e ‘poco attendibile’. Ma l’anno scorso c’è chi fece di PEGGIO, e in prima pagina in edicola, con l’ormai indimenticato METODO Boffo. Quindi ci ritroviamo dinanzi a voci, rumor, ‘chiacchiere’, per la prima volta però ‘esplicitate’. Pioveranno smentite e denunce, indignazioni probabilmente bipartisan e attacchi diretti ai ‘colpevoli’ di tutto ciò. L’hanno definita la WIKILEAKS gay, e probabilmente di questo si tratta. Perché in un paese APPECORATO al Vaticano e incapace di GOVERNARE senza guardare con timore al Cupolone c’è l’evidente BISOGNO di uno sputtanamento simile. Per scoperchiare l’ipocrisia politica nazionale, che vede parlamentari di centrodestra e centrosinistra scatenarsi a FAVORE della famiglia tradizionale e contro quei CULATTONI che minacciano la società di oggi, per poi far parte proprio di questa seconda categoria. Ma lontano da occhi indiscreti. L’outinglist di oggi, da prendere con tutte le molle e i dubbi del caso, è comunque dirompente. Perché troviamo al suo interno, senza nessun tipo di PROVA, un MINISTRO DELLA REPUBBLICA, che per anni ha spalato merda sul mondo glbtq, ovvero Calderoli, il Soldato Milanese che ospitava in casa Giulio Tremonti, salvato dall’arresto proprio ieri alla Camera per solo 7 voti, l’ex PORTAVOCE del Premier ed attuale Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri Paolo Bonaiuti, ben TRE democristiani dell’UDC di Ferdinando Casini, il mitico Gianni Letta, ombra di Berlusconi e candidato numero uno del centrodestra al Quirinale, l’uomo dalle camicie pazze Formigoni, e quel Maurizio Gasparri su cui da ANNI giravano voci di un certo tipo. Ma la lista NON SI FERMERA’ qui, perché l’outing politico di MASSA proseguirà, con altri 10 nomi presto resi pubblici, e non solo di POLITICI, bensì anche UOMINI DI CHIESA, di cinema e tv. La loro colpa? Essersi espressi PUBBLICAMENTE contro il mondo glbtq, nascondendo un’identità sessuale che cozzerebbe con le loro idee tanto sbandierate. Aspettando ovviamente le prime reazioni politiche, che sicuramente non tarderanno ad arrivare, e soprattutto i primi pezzi dei quotidiani ON LINE, che INCREDIBILMENTE tardano. E questo vorrà pur significar qualcosa…


P.S. chi parla di VERGOGNOSA VIOLAZIONE DELLA PRIVACY 2 anni fa MASSACRAVA a mezzo stampa Piero Marrazzo, pubblicava foto di Sircana che avvicinava transessuali, e ancora oggi trascrive senza NESSUN PROBLEMA, ma anzi appellandosi alla LIBERTA’ di INFORMAZIONE, TUTTI i nomi delle presunte ESCORT/PAPI GIRL/INVITATE a casa Berlusconi. Con NOMI E COGNOMI. Quella NON è privacy e QUESTA sì? E più ‘DIFFAMATORIO’ dare del GAY che etichettare qualcuno come TROIA? La verità è un’altra. E’ semplicemente VERGOGNOSO che siti on line di quotidiani ‘teoricamente’ in prima linea sulla LIBERTA’ di INFORMAZIONE come LaRepubblica, IlFattoQuotidiano e IlCorriereDellaSera sorvolino sui NOMI, sbandierando imbarazzo. Questa si chiama IPOCRISIA. Tutta italiana. E da estirpare. Il prima possibile.

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