Niente matrimoni gay: siamo la RAI

Condividi

Questa è decisamente una chicca che inquadra perfettamente l’attuale situazione televisiva italiana, divisa tra appecoramenti vari a maggioranza berlusconiana e cattocricca Vaticana. Della serie che a Viale Mazzini non sanno più a chi da’ resti. Un giorno er culo a te, un giorno a quell’altro, e io non ci vedo più dal dolore. Su Rai1 sono infatti riusciti nell’impresa IMPOSSIBILE, ovvero CENSUSRARE una serie tv cattolicissima, perché con protagoniste alcune suore tedesche. Della serie ‘sai che palle’. E infatti Un Ciclone in Convento, questo il titolo de sto capolavoro televisivo, va in onda alle 11 del mattino. Se non fosse che OGGI, 6 settembre, la puntata prevista sia stata completamente ZOMPATA, tagliata, eliminata, cancellata. Motivo? Il tema trattato. Perché l’episodio in questione, l’ottavo, avrebbe portato sulla santissima Rai1 un matrimonio GAY. Apriti cielo. Romeo e Romeo il titolo della puntata, con al centro della trama due uomini che decidono di convolare a nozze proprio nel convento delle suore tedesche protagoniste della serie (che in Germania va onda in PRIMA SERATA). E mo so cazzi, avranno pensato i responsabili del palinsesto Rai, ancora con le chiappe doloranti e per questo arrivati alla più ATROCE delle soluzioni. Via l’ottava puntata, passiamo direttamente alla nona, e famo finta di nulla. Perché in Italia siamo in grado di censurare anche una serie tv ESPLICITAMENTE filo-cattolica, nata in Germania e arrivata alla sua decima stagione,  con delle suore protagoniste, per un BANALE matrimonio gay. E questo lo chiamano servizio pubblico? Sì, ma di pubblica indecenza.

Autore

Articoli correlati

Impostazioni privacy