Carlo Giovanardi apre il Mardi Gras di Torre del Lago

Condividi

Una provocazione? Un ricco dibattito utile al confronto, che è sempre il benvenuto? Un modo come un altro per creare polemica, e paginoni sui quotidiani? Non saprei, ma la scelta degli organizzatori di affidare l’apertura del Mardi Gras, ovvero la settimana ferragostiana di Torre del Lago, proprio a lui, Carlo Giovanardi, mi lascia di sasso. Perché il buon Giovanardi in questi anni ha fatto sua la Palma d’Oro dell’omofobia italica. Insultandoci quotidianamente, aizzando odio nei nostri confronti, ha cavalcato l’onda del ‘diverso’, da umiliare e respingere, praticamente un giorno sì e l’altro pure. Quindi perché INVITARLO, all’apertura dell’evento, mercoledì 10 agosto alle ore 22? Perché affidare a lui tale onore? Perché dargli tanta importanza? Perché consentirgli di prendersi i suoi ricchi e MERITATISSIMI insulti, fischi, e urla, per poi trasformarsi in povera vittima, sbandierando la bandiera dell’intolleranza gaya, che PRETENDE diritti, e rispetto, senza poi averne nei confronti di chi la pensa semplicemente diversamente? Perché QUESTO accadrà, tutto verrà strumentalizzato, e nulla avrà da guadagnarne il mondo glbtq. Perché con uno come Carlo Giovanardi non c’è nulla da dibattere o da discutere. Perché uno come Carlo Giovanardi va solo e soltanto preso come CATTIVO esempio, emblema dell’Italia peggiore, rancorosa e portatrice di odio, omofoba e cattolica, tanto da non meritarsi nessun tipo di attenzione particolare da parte nostra. Mentre qui lo si invita addirittura in casa propria. Mi sbaglierò, ma ripeto, no, proprio non capisco.

Autore

Articoli correlati

Impostazioni privacy