Il Governo aumenta il costo della benzina? La colpa è di Nanni Moretti…

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Il Giornale negli ultimi anni è diventato un quotidiano di SATIRA.
Non fa informazione, è ormai lapalissiano.
Ma oggi si è davvero superato.
Ieri il Governo ha clamorosamente aumentato di un paio di centesimi l’accise sulla benzina. Metà dei soldi che cacciamo dal benzinaio, infatti, finiscono nelle tasche dello Stato. Una VERGOGNA che non ha eguali in Europa.
Il Governo Prodi la TAGLIO’, per far fronte alla crisi di 4 anni fa (pensa che stronzo), mentre questo Governo delle TASSE l’ha addirittura aumentata, e in piena Guerra libica, con i costi del carburante che galoppano un giorno sì e l’altro pure. Tutto questo per non ammazzare definitivamente la cultura, massacrata da Tremonti. Con il mondo dello spettacolo sul piede di guerra, il Governo ha detto no alla VERGOGNOSA tassa di un euro sul costo dei ticket d’ingresso, ridando fiato all’intero movimento con la reintroduzione del FUS, Fondo Unico per lo Spettacolo.  
Ebbene secondo Il Giornale, la COLPA di questo ASSURDO aumento dell’accise è di MORETTI & CO. “Per dare fondi ai film”, tuona Sallusti, “aumenta la benzina”.  Neanche una parola, OVVIAMENTE, sullo sperpero di soldi pubblici per il mancato accorpamento referendario, con 300 milioni di euro buttati nel CESSO (si voterà il 12/13 giugno, TUTTI AL VOTO!). Quegli stessi 300 milioni di euro che sarebbero BASTATI ed AVANZATI per finanziare l’intero Universo Culturale italiano.
“Per pararsi il culo al Referendum su Nucleare, Acqua privatizzata e Legittimo Impedimento, aumenta la benzina”.
Questo era il titolo giusto, caro Sallusti.

 

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