Una puntata finalmente differente.
Duetti PESANTI ieri sera ad Amici di Maria, con una De Filippi che ha stravolto ancora una volta il regolamento, pur di ridare fiato ad un serale apparso a tutti un’autentica rottura de cojoni.
Fatto firmare un contratto di una stagione ai due ballerini rimasti in lizza (finalmente Amici fa qualcosa anche per i ballerini), la serata è salita di livello grazie ai tanto sbandierati duetti.
A cantare con Pier Davide, Loredana, Emma e Matteo Fiorella Mannoia, Lucio Dalla, Anna Oxa e Teona Dvali.
Tra i quattro, il più suggestivo, meglio cantato e riuscito SICURAMENTE quello tra Emma e la Oxa, entrata in studio con la faccia della Cabello, il trucco della Orfei e i vestiti de Sandra, la punkabbestia de Ponte Sisto. Finito di dire cagate incomprensibili al mondo, Anna ha finalmente iniziato a cantare, ricordandoci quanto ERA fenomenale una volta. Peccato che ormai quella Oxa abbia lasciato spazio ad un’altra Oxa. Dopo Processo a Me Stessa ho quasi TIMORE ad ascoltare il suo nuovo album, di prossima uscita.
Un gradino più basso l’accoppiata Dalla/Loredana, anche per colpa di una canzone sicuramente meno conosciuta, scontata e potente, con la 2° che ha chiuso la puntata con un cavallo di battaglia dove per poco sbatteva la capoccia sul pavimento per quanto stava andando fuori. Questa è matta…. ma matta forte.
Nulla di eccezionale i due ‘lirici’, visto quanto banali sono stati gli autori nel fargli cantare l’ABC del genere (aridatece la Traviata di Banfi), fino al VELO PIETOSO finale, con colui che a mio avviso vincerà il programma, ovviamente ingiustamente… Pier Davide.
Penoso, per non dire quasi imbarazzante, il duetto con la Mannoia. Hanno praticamente distrutto ESTATE dei Negramaro. Questo ragazzino NON sa cantare canzoni non sue. Si limitasse a scriverle. In studio è un continuo leccargli il culo. Ormai ci manca solo il pompino in diretta mentre canta e abbiamo chiuso il cerchio. Diteci chiaramente che lui DEVE vincere il programma e facciamo prima.
Duetti PESANTI ieri sera ad Amici di Maria, con una De Filippi che ha stravolto ancora una volta il regolamento, pur di ridare fiato ad un serale apparso a tutti un’autentica rottura de cojoni.
Fatto firmare un contratto di una stagione ai due ballerini rimasti in lizza (finalmente Amici fa qualcosa anche per i ballerini), la serata è salita di livello grazie ai tanto sbandierati duetti.
A cantare con Pier Davide, Loredana, Emma e Matteo Fiorella Mannoia, Lucio Dalla, Anna Oxa e Teona Dvali.
Tra i quattro, il più suggestivo, meglio cantato e riuscito SICURAMENTE quello tra Emma e la Oxa, entrata in studio con la faccia della Cabello, il trucco della Orfei e i vestiti de Sandra, la punkabbestia de Ponte Sisto. Finito di dire cagate incomprensibili al mondo, Anna ha finalmente iniziato a cantare, ricordandoci quanto ERA fenomenale una volta. Peccato che ormai quella Oxa abbia lasciato spazio ad un’altra Oxa. Dopo Processo a Me Stessa ho quasi TIMORE ad ascoltare il suo nuovo album, di prossima uscita.
Un gradino più basso l’accoppiata Dalla/Loredana, anche per colpa di una canzone sicuramente meno conosciuta, scontata e potente, con la 2° che ha chiuso la puntata con un cavallo di battaglia dove per poco sbatteva la capoccia sul pavimento per quanto stava andando fuori. Questa è matta…. ma matta forte.
Nulla di eccezionale i due ‘lirici’, visto quanto banali sono stati gli autori nel fargli cantare l’ABC del genere (aridatece la Traviata di Banfi), fino al VELO PIETOSO finale, con colui che a mio avviso vincerà il programma, ovviamente ingiustamente… Pier Davide.
Penoso, per non dire quasi imbarazzante, il duetto con la Mannoia. Hanno praticamente distrutto ESTATE dei Negramaro. Questo ragazzino NON sa cantare canzoni non sue. Si limitasse a scriverle. In studio è un continuo leccargli il culo. Ormai ci manca solo il pompino in diretta mentre canta e abbiamo chiuso il cerchio. Diteci chiaramente che lui DEVE vincere il programma e facciamo prima.
