L’ennesima CAZZATA dell’Arci Gay di Roma

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Allibito ed incazzato.
Il Comune di Roma ci UMILIA, il Sindaco Alemanno ci PRENDE PER IL CULO, e noi che facciamo? Il solito, inutile, pecoreccio e inosservato SIT IN di “protesta” davanti al Coming Out!
Ebbene sì… questa sera, alle ore 22, l’ArciGay di Roma, presediuto dal solito Marrazzo, darà vita all’ennesima PAGLIACCIATA di pseudo protesta politica.
A pochi giorni dal Roma Pride la comunità glbt romana ANCORA non sa dove e come potrà scendere in piazza.
Dinanzi a questo SCANDALO ci sarebbe da OCCUPARE il Campidoglio, come da me proposto, se non addirittura MARCIARE fino in Vaticano, bloccare Termini o occupare Fiumicino! FARE CACIARA, finire sui telegiornali della sera, sulle prime pagine dei giornali, perchè si sappia lo SCHIFO che questa giunta e questo Sindaco stanno perpetrando nei confronti di un DIRITTO che è SANCITO dalla Costituzione!
Invece noi NO… organizziamo un “SIT IN” di SABATO SERA, alle 22, nell’UNICO POSTO di Roma dove i gay della capitale COMUNQUE si ritrovano, che ci sia o non ci sia il sit in! Gli unici a ‘guadagnarci’ qualcosa? I tre bar presenti in quella che SAREBBE la “gay street” romana. STOP!

Un banchetto, un megafono (se ci fosse sarebbe grasso che cola…), magari un po di musica a chiudere il quadretto, due stronzatte urlate e sbraitate, e la solita ZERO risonanza mediatica, siti internet gay esclusi.
Questa è la RISPOSTA dell’ormai indifendibile ArciGay romano alle PRESE PER IL CULO del Comune e del suo massimo rappresentante.
Come già detto… allibito ed incazzato.

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