Amigdala vs. MuccAssassina! Insulti e MINACCE per il CAPODANNO!

Condividi

Gli organizzatori del progetto di culture queer Amigdala – corpi vari generi diversi esprimono profonda indignazione per quanto accaduto venerdì notte, 26 dicembre 2008, presso la discoteca romana “Qube”, in occasione della serata “Muccassassina”, organizzata dal circolo di cultura omosessuale Mario Mieli.

Quattro ragazzi, amici e collaboratori di Amigdala, dopo essere stati raggiunti da un membro del circolo Mario Mieli e da due buttafuori sono stati, dagli stessi, brutalmente spintonati, insultati e poi cacciati fuori dal locale, lasciati al freddo gelido della notte romana, mentre la security prendeva le loro giacche dal guardaroba. Ai ragazzi, insultati con l’epiteto di “stronzi”, urlato più volte e accompagnato dalla frase “Ecco che cosa vi succede se provate a fare gli stronzi dentro Mucca”, è stato inoltre intimato di non mettere più piede a Muccassassina!
Motivo dell’agitazione: i flyers del party di Capodanno organizzato da Amigdala presso il locale “Locanda Atlantide”, a Roma, e la convinzione degli autori di tale gesto che non si debbano distribuire flyers di una serata concorrente, perché
“Muccassassina ha il suo capodanno”.
Chi conosce le due realtà, sa benissimo che si tratta di serate e progetti molto diversi e dal target di pubblico molto differente. Crediamo tuttavia, in quanto organizzatori di Amigdala, che un’associazione come il Mario Mieli, che da anni si batte per i diritti della comunità gltbq nella Capitale, nel corso della serata che la finanzia e le consente di vivere, sia giusto che dia spazio e visibilità anche alle realtà cosiddette “undergound” come Amigdala che promuovono la cultura indipendente queer italiana ed europea.

Tuttavia ci rendiamo conto che l’eccessivo provincialismo italiano e in particolare romano, incentrato nella difesa di meri interessi personali, troppo spesso impedisce ciò che riteniamo sia indispensabile, ovvero il reciproco arricchimento e la crescita dei vari progetti. (Come è avvenuto, tra l’altro, anche in occasione della recente collaborazione tra Amigdala e Muccassassina nel mese di ottobre 2008!) Considerando quindi opinabile tale decisione che capiamo, pur non condividendo, ma riteniamo sbagliatissimo il modo in cui sono stati trattati i ragazzi, “colpevoli” di aver tentato di lasciare sui tavoli del locale pochi (circa 200) flyers di Amigdala, tra l’altro fatti sparire e cestinati nel giro di pochissimi minuti.
Fortemente amareggiati per l’accaduto,
ci auguriamo che non si debba più assistere a tali disgustosi atteggiamenti e che il circolo, organizzatore della serata si assuma ogni responsabilità per quanto successo.


Mauro Orrico e Francesco Mirabelli Organizzazione “Amigdala – corpi vari generi diversi”

—————-

Sinceramente SCONCERTATO da tutto quello che è successo (tra l’altro a dei miei AMICI che mi hanno raccontato TUTTO… per filo e per segno. Vero è anche che manca la CONTROPARTE… per questo la sto aspettando). Praticamente una scena alla Martin Scorsese.. da QUEI BRAVI RAGAZZI A QUEI BRAVI FROCIONI… siamo arrivati alla MAFIA GAY?!?! E’ in qualche modo giustificabile una REAZIONE SIMILE?!? Si attendono RISPOSTE da Marco Longo, Art Director di MuccAssassina, a quanto pare NON PRESENTE al momento della discussione, e da Rossana Praitano, Presidente del Circolo Mario Mieli… che scelgano loro i toni, ma che RISPONDANO a queste accuse!

Autore

Articoli correlati

Impostazioni privacy