Pillow Fight e MAGLIETTA BIANCA…ma il cuscino, lo tiro o lo abbraccio?

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Semplicemente GENIALE, da far diventare FESTA NAZIONALE…
Pillow Fight DISTRUTTIVO quanto MITICO quello vissuto ieri nella capitale, con ALMENO 400 pazzi scatenati, armati di cuscini di TUTTI I TIPI, pronti a prendersi a MAZZATE per 1ORA PIENA!
Un’ora de BOTTE, de CARICHE, de cuscinate date CO CATTIVERIA, de spinte, de CALDO ALLUCINANTE, per un pomeriggio di DIVERTIMENTO puro e pazzo, finito con BRACCIO SEMI SLOGATO, na gamba in cancrena, piume in ogni buco disponibile, sudore come se piovesse, fiatone come se fosse stata na maratona de sesso, e tanta voglia de rifallo!
Con il mio FAVOLOSO cuscino barocco a caramella, fregato a mi madre che ancora lo stà a cercà, e sostituito durante la GUERRA con un CUSCINONE DA LETTO CAROZZATO DELUXE ULTRA PESANTE E CON RIINCULO INCORPORATO prestato da una ragazza, de mazzate ne ho date proprio tante, ma QUANTE ne ho prese! Da raccogliere le FIRME e farlo diventare FESTA NAZIONAL POPOLARE…. pretendo un cazzo di REFERENDUM sul Pillow Fight! E nnamo… troppo troppo divertente!

(Dov’è Apo nel video? Versione aggiornata di Dov’è Wally!)
Ovviamente dopo 60 minuti di PURA FOLLIA, sudati, pieni de piume, stanchi morti e zoppicanti ci siamo dati ad un aperitivozzo gayo, con tutti i frociazzi ARIOVVIAMENTE perfettini, profumati, appena docciati e quindi NON ricoperti di piume, come qualcun’altro… ovvero noi, della serie, vaffanculo!

E qui, all’aperitivozzo, proprio ALLA FINE, dopo aver CAVALCATO la scusa del VABBE’ NON CE STA’, CHE CE POSSO FA IO?, ecco che arriva LUI, quello della domenica passata, quello con cui ce dovevo provà Venerdì al Rialto… Venerdi avevo sbandierato la scusa del VABBE’ MA E’ SPARITO SUBITO E CHE COJONI, mentre ieri la scusa del VABBE NUN CE STA’ si è dissolta verso le 21 e qualche cosa, quando è SPUNTATO dalla viuzza stracolma di ricchionazzi.
E ci sarò andato secondo voi? Ovviamente no… parlo, parlo, parlo, chiacchiero, non me sto zitto n’attimo, dico la mia su tutto, faccio l’imbecille, l’apparentemente egocentrico del cazzo con chiunque, con tanto di PSEUDO puzza sotto il naso che NUN C’E’, per poi farmi piccolo piccolo come il pisellino di Enrique Iglesias quando devo TENTARE un fottuto normalissimo approccio con qualcuno che MI PIACE… in sostanza sò n’OMO-sessuale DE MERDA, decisamente senza palle, sto lì a fingere una pseudo personalità e una sicurezza tarocca, che non c’è, non c’è mai stata e non ci sarà probabilmente mai, e a 19 anni, guarda che ce n’hai 26, sta zitta vocina dei miei cojoni IO CE N’HO DICIANNOVE, se come no lallero, non è più un particolare trascurabile.
E il bello è che questo non so nemmeno come si chiami… è stato ribattezzato ‘MAGLIETTA BIANCA’, perchè quella portava il giorno che l’ho visto la prima volta, e da allora lui E’ maglietta biancama ve pare che io devo parlà de uno da 3mesi chiamandolo MAGLIETTA BIANCA? Eddai nun se pò…
Così ho deciso… ho preso la mia IRREVERSIBILE decisione, e no, no, no, non la cambio, non ci provate, ho detto no, basta, è questa, è definitiva, dai su, davvero, non insistete, guarda che nessuno stà a dì niente, fottiti vocina, checca, vaffanculo, e questa è…
Ho già ordinato via internet un’ARPA, domani mi compro una tunica, in settimana mi prendo una lettiga, ho prenotato CASSE di uva, mi sto facendo cucire una tenda trasparente di lino, e tra una decina di giorni dò un taglio NETTO… alle palle!
Mi CASTRO, me dò alla voce bianca e me trasformo in FARINELLI! Così MAGLIETTA BIANCA sarà solo un lontano ricordo di quando diciannovenne, aridaje 26…, passavo i pomeriggi a fa ER COJONE a Trastevere a prende a cuscinate le persone, per poi tornare a casa, mettere un bicchiere di latte con un piattino di biscotti alla finestra, ……, per andarmene poi a letto a stringere quello stesso cuscino, ma non per tirarlo a mi madre, ma per cercare quel minimo di calore umano che ormai da troppo tempo manca…
E visto che sto calore de merda non accenna minimamente a farsi risentire, a parte qualche scureggina ogni tanto, e per fortuna che il 2008 era l’anno del capricorno, BRANCO VAFFANCULO, me soddisferò a cantà così, senza palle e come sta pinnuta qui sotto nel video… aò mejo de gnente, d’altronde il BA-CIA-LO nun se vede proprio… anzi famme inizià và… aaaaah aaaaah aaaaaaaah! Tu sei pazzo chi ha parlato?

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