GayVillage 2007, si PARTE!

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Tutto è pronto questa sera, o dovrebbe esserlo, per l’apertura stagionale del GAYVILLAGE 2007, ancora una volta alle cascate dell’Eur.
1 milione e mezzo di euro per organizzarlo, TEATRO, CINEMA, RISTORANTI, area FITNESS e APERITIVO gratuito dalle 20e30 alle 21e30, queste le notivà della stagione, che SPERIAMO tanto si differenzi il PIU’ possibile da quella dello scorso anno, a dir poco POVERA di contenuti.
La ricca programmazione cinematografica a cura di “Armilla Eventi” presenterà il meglio dei più importanti gay festival italiani (Torino, Bologna e Milano). Tra i tanti titoli in programma, lo spagnolo Electroshock di Juan Carlos Claver, il francese Crustacés et coquillages, con Valeria Bruni Tedeschi e Jan Marc Barr, l’inglese Gypo di Jan Dunn, il primo acclamato film dogma britannico, l’americano Wild Tigers I have know di Cam Archer, prodotto da Gus Van Sant e vincitore all’ultimo festival di Milano, e il documentario Le famiglie arcobaleno di Lucia Stano e Nadia Dalle Vedove, vincitore della sezione documentari a Milano. Anche quest’anno si riconferma la collaborazione con lo Studio Universal con la proiezione dei filmati della serie televisiva Gay and night, a partire dal 1° luglio con l’esclusiva per il villaggio del documentario Here’s looking at you, boy (2007) di André Schäfer.
La chiusura della rassegna, il 26 agosto, sarà affidata a Ferzan Ozpetek che sarà presente al Gay Village per presentare il suo ultimo lavoro Saturno Contro!
Ricca la programmazione degli spettacoli live. Sul palco dedicato alle performance dal vivo prenderà vita una trasgressiva e colorata rassegna en travesti con incursioni nel teatro musicale, nel teatro canzone e nel teatro comico.
Dopo l’incredibile successo di Fondanela, il tormentone che ha fatto ballare l’intero teatro Ariston di Sanremo, Momo presenterà il suo nuovo cd, ingenuo e irriverente come lei;
il cantautore lirico-pop Gennaro Cosmo Parlato si esibirà in una sua personale rivisitazione del meglio e del peggio della canzonetta italiana degli anni ’80; le modelle del Cassero di Bologna, già vincitrici dell’oscar della satira Wolfang Awards 2007, consegnato da Gene Gnocchi ne La grande notte di Rai 2, animeranno la serata “Gran Gala”; Ennio Marchetto e i suoi vestiti di carta materializzeranno nuovi personaggi; Alessandro Fullin darà un’altra prova della sua ironia tagliente, mentre Vladimir Luxuria esibirà la sua doppia veste: di performer in un recital musicale e di rappresentante di una politica per i diritti civili. Per il teatro comico centrato sul trasformismo, sarà possibile riapplaudire, fra gli altri, l’irresistibile trio Le Galline (con Katia Beni, Sonia Grassi e Erina Maria Lo Presti) del gruppo toscano di Alessandro Benvenuti e negli abiti delle due pornostar di Mai Dire Grande Fratello, Paola Minaccioni e Federica Cifola. E ancora lo show di Alessandra Faiella in arrivo da Markette. Chiude la carrellata teatrale il 30 agosto la compagnia dei Picari con Bisex in the City, che tra morbosità e comicità tenterà di smascherare l’ipocrisia di una società con ancora troppi tabù sull’universo dei comportamenti sessuali.
Due come al solito le sale per poter BALLARE, una HOUSE e una COMMERCIALE, e, come ospiti internazionali, il 5 luglio i Devotion, il gruppo più acclamato della scena notturna spagnola, in world tour con i performer Jose & Ivan-k e i djs Enrico Arghentini e Alberto Vidal, insieme a otto irresistibili go-go dancers. Il 21 luglio è attesissimo da Miami l’arrivo di Tracy Young, la Madonna delle spiagge della Florida.
In poche parole, un BUON PROGRAMMA, che speriamo tanto non DISILLUDA le attese…in tutto ciò nemmeno è partito e le polemiche sono ESPLOSE per COLPA dei manifesti pubblicitari della manifestazione, che ha come “mascotte” stagionale due coppie, una di pupazzi, l’altra di bambole, che amorevolmente si abbracciano… da destra hanno come al SOLITO speculato sulla cosa, prendendo come SCUSA e SCUDO i bambini (secondo loro INVOGLIATI dalla manifestazione da simili manifesti!) visto che TUTTO è buono per fare polemica!
Ma noi andiamo avanti.. e PROPRIO STASERA, in concomitanza dell’apertura del village, a POCHE centinaia di metri di distanza, allo ZEN, ottimo locale estivo, ci sarà nientepopodimenoche BOY GEORGE come GUESS STAR… o almeno l’obeso che OGGI purtroppo lo rappresenta… e la domada amletica è: inaugurazione del GayVillagge o Boy George?

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