American Crime Story, Ryan Murphy pensa allo scandalo Monica Lewinsky

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Dopo il boom della prima stagione, con 3 Golden Globe e 9 Emmy vinti, Ryan Murphy guarda con forza al futuro di American Crime Story.
Se la seconda stagione in uscita nel 2018 sarà dedicata all’Uragano Katrina e la 3° all’omicidio Versace, il padre di Nip/Tuck avrebbe già in mente l’argomento principale della 4°.
Monica Lewinsky.
Psrola dell’Hollywood Reporter, con la Fox che ha opzionato i diritti del best seller di Jeffrey Toobin ‘A Vast Conspiracy: The Real Sex Scandal That Nearly Brought Down a President’, dedicato proprio allo scandalo Clinton-Lewinsky. Anche la prima stagione, che tanto successo ha avuto, ha preso spunto da un libro di Toobin (The Run of His Life: The People v. O.J. Simpson).
Murphy, per non saper leggere ne’ scrivere, avrebbe già ingaggiato Linda Tripp, assistente della Casa Bianca che registrò le telefonate private della Lewinsky con l’allora Presidente.
Se così sarà, ovviamente, se ne parlerà non prima del 2020.

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