#UnioniCivili, libertà di coscienza anche per il M5S sulla stepchild adoption

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Per mesi hanno giurato e spergiurato che avrebbero votato il DDL Cirinnà in tutta la sua completezza, stepchild adoption compresa. Oggi, a 4 giorni dal voto al Senato, la giravolta.
Beppe Grillo, via web, ha infatti indossato la maschera di Matteo Renzi, annunciando LIBERTA’ DI COSCIENZA dei senatori 5 Stelle sulla Stepchild Adoption.
Niente sondaggione on line, questa volta, perché, dice il comico, ‘su un tema etico di questa portata i portavoce M5S al Senato possono comunque, in base ai dettami della loro coscienza, votare in maniera difforme dal gruppo qualunque sia il risultato delle votazioni‘.
Neanche stessimo parlando di eutanasia.
‘Tema etico di questa portata‘, lo chiama Grillo, cavalcando con orrore quell’ondata di disinformazione che ha trasformato la stepchild adoption in quello che NON è, vedi uteri in affitto e adozioni gay. A rimetterci, neanche a dirlo, saranno quei figli già esistenti e ad oggi privi di diritti, insieme ai rispettivi genitori.
Perché la stepchild adoption non passerà le forche caudine del Senato. E’ ovvio, ormai.
Almeno una trentina di senatori del Pd sono contrari, così come una ventina di senatori 5 Stelle. Con questa cagata della libertà di coscienza, che incredibile ma vero il Movimento ha ‘copiato’ al tanto detestato Pd, l’adozione del figlio del partner crollerà. Magari sotto gli infami colpi del voto segreto.
Per la gioia dei cattofascisti d’Italia, riusciti ancora una volta a far vincere odio e menzogna. Con l’ufficiale complicità dei GRILLINI.

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