Kesha fa causa a Dr. Luke: per 10 anni avrebbe abusato di lei, drogandola e stuprandola

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Kesha è stata sessualmente, fisicamente, verbalmente ed emotivamente abusata per 10 anni dal suo produttore, Dr. Luke, tanto da portarla ad un passo dalla morte.
E boom. E non per la sua musica, intendiamoci.
Secondo quanto riportato da TMZ la cantante ha denunciato il celebre produttore, sostenendo che Luke avrebbe approfittato di lei sin dall’età di 18 anni, quando le fece ripetute avances sessuali e la obbligò a prendere droghe ed alcool per allentare le sue difese-
In un’occasione lui l’avrebbe portata a sniffare coca prima di salire su un aereo, per poi obbligarla a fare sesso mentre era drogata.
In un’altra Kesha ha confessato come lui la obbligò a bere con lui, facendole ingerire delle misteriose pillole. Ebbene la matta si sarebbe svegliata direttamente il giorno dopo, nuda, dolorante e a letto con Luke, senza ricordare niente di quel che era accaduto.
Non contento, in un caso il produttore l’avrebbe anche picchiata. Mark Geragos, avvocato di Kesha, ha così commentato il tutto: “Questa causa è un sincero sforzo da parte di Kesha per riprendere il controllo della propria carriera musicale e la propria libertà personale dopo aver sofferto per 10 anni, essendo stata vittima di manipolazione mentale, abusi e in un caso di violenza sessule da parte di Dr. Luke“.
Accuse pesantissime, è evidente, per un produttore che nel corso della propria carriera ha collaborato con artisti del calibro di Britney Spears, Kelly Clarkson, Lady Sovereign, Kelis, Sugababes, Avril Lavigne, Lil Mama, Missy Elliott, P!nk, Mos Def, Vanessa Hudgens, Backstreet Boys, Daughtry, The Veronicas, Paris Hilton, Miley Cyrus, Katy Perry e Rihanna. Processo con sfilata di popstar all’orizzonte?

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