È uscito oggi anche nei cinema d’Italia The Eras Tour di Taylor Swift, docufilm da 168 minuti che nel suo primo weekend a stelle e strisce dovrebbe sbancare il box office. Previsioni alla mano, dai 115 ai 145 milioni di dollari in 72 ore solo negli USA, grazie anche al costo monster di 20 dollari a biglietto.
Numeri clamorosi per il docu-concerto celebrativo nei confronti del tour partito lo scorso marzo, con quasi 150 date in quattro diversi continenti. Ogni show prevedeva ben 44 canzoni che ripercorrevano tutte le diverse “epoche” della cantautrice, legate ai suoi dieci album: da Taylor Swift del 2006 al più recente Midnights del 2022. Nelle tre ore di ciascun concerto era previsto anche uno speciale set acustico in cui Taylor improvvisa ogni volta delle canzoni diverse e a sorpresa.
E il docufilm è stato promosso dalla critica, con il 100% di recensioni positive su RottenTomatoes.
“Che concerto è e che esperienza”, ha scritto l’Hollywood Reporter.
“Il [film] è una celebrazione esplosiva non solo del catalogo musicale di Swift, ma anche dell’amicizia, della gioia e del colore che traggono vantaggio dall’essere sul più grande schermo possibile”, ha aggiunto The Wrap.
“Pieno di spettacolo e di momenti sorprendentemente intimi, The Eras Tour è quasi una cosa troppo positiva: così tanti successi, così tante scene memorabili, così tante vette”, ha aggiunto Screen International.
“Swift ha regalato ai suoi fan un film spettacolare, realizzato con amore, che in qualche modo cattura tutto ciò che è così bello nello spettacolo dal vivo”, ha scritto il Times.
“A meno che tu non sia un fan devoto, i film-concerto possono essere un’esperienza piuttosto triste, ma il puro spettacolo e l’energia del suo film sono sufficienti per convertire anche il più accanito anti-Swiftite”, ha concluso il Daily Telegraph.