Tiziano Ferro vs. Fedez: “Non si scherza sulla sessualità, è bullismo” – la replica: “mai stato omofobo”

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Mi interessa che Tiziano Ferro abbia fatto outing, ora so che ha mangiato più wurstel che crauti. Si era presentato in modo strano con Cristicchi “Ciao sono Tiziano non è che me lo ficchi?”.

Partendo da questa strofa, vecchia di 10 anni, Tiziano Ferro avrebbe indirettamente attaccato Fedez dalla conferenza stampa di Accetto Miracoli, nuovo disco in uscita venerdì, come riportato dall’Huffington Post.
Anche se non ha mai esplicitato il nome di Fedez, nè il titolo della canzone, Ferro ha fatto intendere che fosse proprio il marito della Ferragni il destinatario delle sue parole.

Mi si tira in ballo e io sono ironico, finché si scherza va bene, mi spiace solo quando queste cose sono legate al sentimento e alla sessualità, perché anche una battuta può mettere un adolescente a disagio, e che un idolo dei ragazzini mi prenda in giro su questo è un atto di bullismo molto forte, non solo verso di me. Serve una legge contro l’odio, perché le parole sono importanti. Bisogna imparare a dire le cose, esistono forme e tempi. Anche questo è bullismo, non ci si deve scherzare.

Via Instagram Stories, immancabile, è arrivata la pronta replica di Fedez, a cui onestamente parlando tutto si può dire tranne di essere omofobo.

Ho letto un articolo in cui Tiziano Ferro mi ha accusato di omofobia e bullismo, riferendosi a un testo che ho scritto una decina di anni fa. Mi stupisce il tempismo: questa canzone l’ho scritta a 19/20 anni, non avevo ancora una casa discografica e non avevo un pubblico e mettevo le mie canzoni online. Mi fa strano dover rendere conto di una cosa che ho scritto 10 anni fa: quando si hanno vent’anni si è persone completamente diverse e ci si esprime anche con termini e toni completamente diversi. In Tutto il contrario inizia dicendo “Mi interessa che Tiziano Ferro abbia fatto outing” proprio per dire che le preferenze sessuali di un artista sono un cosa accessoria per me rispetto al giudizio che dò di un artista. Poi naturalmente lo condisco con la scrittura dissacrante che un 19enne ha. Penso di aver dimostrato negli anni che io e l’omofobia viaggiamo in parallelo e non ci incontriamo mai. Non capisco perché questa polemica, oggi. Detto questo non ho mai pensato che quella canzone avesse offeso Tiziano. Ora che lo so mi sento di dire che non era quella l’intenzione e mi dispiace se poteva prestarsi a male interpretazioni. Anzi rilancio: Tiziano, rendiamo costruttiva questa brutta parentesi e facciamo insieme qualcosa contro l’omofobia.

Concordo.
Una bella campagna di coppia contro l’omofobia, grazie, con un bel limone duro.

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